Il saggio affronta la questione del delicato riparto competenziale che, tra Stato e regioni, caratterizza la materia ambientale. In particolare, il lavoro si sofferma sulle difficoltà di ordine ermeneutico derivanti dal ricorso - operato dalla Corte Costituzionale - alla concettuologia dei valori costituzionali. Il saggio muove un vaglio critico sulla natura materiale/immateriale del concetto di ambiente, sulla capacità della materia di "tagliare trasversalmente" tutte le aree competenziali di cui alle attribuzioni concorrente ed esclusiva delle regioni e sulla tendenza "mobile" degli orientamenti della Corte Costituzionale.
L’ambiente come "materia" nella recente giurisprudenza della Corte costituzionale: "solidificazione" del valore ed ulteriore “giro di vite” sulla competenza regionale
PORENA, Daniele
2009
Abstract
Il saggio affronta la questione del delicato riparto competenziale che, tra Stato e regioni, caratterizza la materia ambientale. In particolare, il lavoro si sofferma sulle difficoltà di ordine ermeneutico derivanti dal ricorso - operato dalla Corte Costituzionale - alla concettuologia dei valori costituzionali. Il saggio muove un vaglio critico sulla natura materiale/immateriale del concetto di ambiente, sulla capacità della materia di "tagliare trasversalmente" tutte le aree competenziali di cui alle attribuzioni concorrente ed esclusiva delle regioni e sulla tendenza "mobile" degli orientamenti della Corte Costituzionale.File in questo prodotto:
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