L’articolo su Teodoro Mommsen si colloca nell’ambito di una ricerca sulla repressione criminale nella Roma imperiale (principato e dominato), tesa a dimostrare la prevalente caratteristica accusa-toria del sistema processuale penale romano in tale periodo. In particolare si è voluto porre in evi-denza la visione generale del grande romanista tedesco, che sottolinea come «l’accusa di questa epoca non è altro che un mezzo per limitare l’uso pericoloso e odioso della denuncia costringendo il denunciante all’accusa dovunque fosse possibile, e rendendolo così responsabile di ogni abuso del diritto d’accusa, mentre i magistrati erano allo stesso tempo sgravati dal pensiero di scoprire il delitti. Il sistema non era forse razionale, ma era comodo».
Teodoro Mommsen e la repressione penale nell'impero romano
GIGLIO, Stefano
2007
Abstract
L’articolo su Teodoro Mommsen si colloca nell’ambito di una ricerca sulla repressione criminale nella Roma imperiale (principato e dominato), tesa a dimostrare la prevalente caratteristica accusa-toria del sistema processuale penale romano in tale periodo. In particolare si è voluto porre in evi-denza la visione generale del grande romanista tedesco, che sottolinea come «l’accusa di questa epoca non è altro che un mezzo per limitare l’uso pericoloso e odioso della denuncia costringendo il denunciante all’accusa dovunque fosse possibile, e rendendolo così responsabile di ogni abuso del diritto d’accusa, mentre i magistrati erano allo stesso tempo sgravati dal pensiero di scoprire il delitti. Il sistema non era forse razionale, ma era comodo».I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.