A distanza di due anni dall’inizio della pandemia da Covid-19, sono molto numerose le teorie, le opinioni, i giudizi e i pregiudizi in merito all’origine e alle modalità di diffusione del virus, sulla gravità delle conseguenze sviluppate, sui presunti complotti, congiure, macchinazioni (secondo la voce di alcuni) messe in atto per accrescere il business delle multinazionali del farmaco, per convenienza politica dei regimi illiberali, per un disegno occulto volto alla riduzione controllata della popolazione mondiale, per errore o per semplice malignità e perfidia umana. Su questi temi, la letteratura nazionale e internazionale di diversa sensibilità accademica, filosofi, sociologi, politologi, giuristi, economisti hanno cercato di fornire analisi e letture critiche fondate sull’evidenza dei fatti, allo scopo di mettere ordine a un crescente disordine cognitivo.
Con l’idea d’interrogarsi sul “dopo”
M. Damiani
2022
Abstract
A distanza di due anni dall’inizio della pandemia da Covid-19, sono molto numerose le teorie, le opinioni, i giudizi e i pregiudizi in merito all’origine e alle modalità di diffusione del virus, sulla gravità delle conseguenze sviluppate, sui presunti complotti, congiure, macchinazioni (secondo la voce di alcuni) messe in atto per accrescere il business delle multinazionali del farmaco, per convenienza politica dei regimi illiberali, per un disegno occulto volto alla riduzione controllata della popolazione mondiale, per errore o per semplice malignità e perfidia umana. Su questi temi, la letteratura nazionale e internazionale di diversa sensibilità accademica, filosofi, sociologi, politologi, giuristi, economisti hanno cercato di fornire analisi e letture critiche fondate sull’evidenza dei fatti, allo scopo di mettere ordine a un crescente disordine cognitivo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.