Il saggio ripercorre la rinascita del santuario francescano di Santa Maria degli Angeli nella prima metà del XIX secolo. In questo periodo, prima l'assegnazione napoleonica del convento a usi secolari, poi il distruttivo terremoto del 1832 costrinsero i frati a un forte sforzo per ricostruire le strutture e l'immagine del santuario della Porziuncola. In questo contesto, spicca il ruolo giocato da fra Luigi Ferri, fedele, abile e tenace difensore della Basilica degli Angeli e delle sue prerogative, impegnato in più occasioni, grazie ai suoi ripetuti viaggi tra gli antichi Stati italiani e nel cuore dell'Europa asburgica, in una vasta campagna di raccolta fondi di portata veramente internazionale.
Dalle "rovine galliche" alla fortuna europea: il santuario della Porziuncola nella prima metà dell'Ottocento
Chiara Coletti
2021
Abstract
Il saggio ripercorre la rinascita del santuario francescano di Santa Maria degli Angeli nella prima metà del XIX secolo. In questo periodo, prima l'assegnazione napoleonica del convento a usi secolari, poi il distruttivo terremoto del 1832 costrinsero i frati a un forte sforzo per ricostruire le strutture e l'immagine del santuario della Porziuncola. In questo contesto, spicca il ruolo giocato da fra Luigi Ferri, fedele, abile e tenace difensore della Basilica degli Angeli e delle sue prerogative, impegnato in più occasioni, grazie ai suoi ripetuti viaggi tra gli antichi Stati italiani e nel cuore dell'Europa asburgica, in una vasta campagna di raccolta fondi di portata veramente internazionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.