Modalità atipiche di conclusione telematica dei contratti ‘bancari’, ‘finanziari’ e assicurativi alla luce del diritto speciale dell’emergenza da Covid-19.

L'articolo analizza le questioni giuridiche connesse alle modalità di sottoscrizione conclusione per via telematica dei contratti bancari, finanziari e assicurativi, anche con riguardo all'individuazione di un coordinamento trai tradizionali principii ordinatori della materia e le disposizioni delle norme speciali introdotte in Italia con decretazione d'urgenza in risposta all'emergenza da Covid-19 e alle connesse esigenze di assicurare, vieppiù durante la fase acuta dell'emergenza pandemica, l'accesso continuativo degli utenti ai servizi bancari, finanziari e assicurativi nel rispetto delle misure di distanziamento interpersonale. In quest'ottica sono analizzate le implicazioni di talune "semplificazioni" attuate in materia di «firme elettroniche avanzate» e d’identificazione di clienti tramite «identità digitale», nonché relativamente alle modalità di conclusione online di contratti "bancari" ai sensi del "Decreto Liquidità" per quanto riguarda i requisiti "semplificati" di forma e di validità del consenso "a distanza" e i conseguenti obblighi di condotta "binari" stabiliti a carico degli intermediari in materia di «consegna» di copia dei contratti. In tale contesto sono altresì analizzate le ulteriori speciali modalità emergenziali di cui al "Decreto Rilancio"di contrattualizzazione della clientela anche nei comparti "mobiliare" e "assicurativo".