L'articolo ripercorre i contenuti delle relazioni svolte al Convegno internazionale di studi “La Giustizia nei Monoteismi. Ideali e pratiche” tenutosi presso l’Università degli Studi di Siena (2- 3 aprile 2003) e realizzato grazie ad una collaborazione tra l’Ateneo senese, il Centro di Alti Studi in Scienze Religiose della Fondazione di Piacenza e Vigevano e l’Università Statale di Milano. L’intento è quello di individuare e portare avanti nuove ed attuali piste di riflessione e di indagine nel dinamico e mutevole campo del rapporto tra fattore religioso e diritto. In questo percorso si rivela di sempre maggiore importanza e attualità lo studio del peculiare intreccio tra i due elementi – diritto e religione - così come esso si esprime all’interno delle singole confessioni religiose e, in modo particolare, delle tre grandi tradizioni monoteiste, Ebraismo, Cristianesimo e Islam. L’idea di giustizia è al centro dei modelli teorici ed istituzionali delle tre religioni e le forme storiche di realizzazione rivelano il complesso e a volte difficile rapporto tra ideali di giustizia e loro attuazioni pratiche. Il Convegno ha cercato di far luce sui nessi tra giustizia divina e giustizia umana, che sono poi anche i nessi tra comunità dei credenti e comunità dei cittadini, tra diritti religiosi e diritti secolari. Lo si è fatto attraverso una comparazione interdisciplinare, coinvolgendo nel dibattito storici, filosofi e giuristi e scommettendo sulla possibilità di una comparazione dei tre sistemi giuridici, ebraico, cristiano e islamico.
La giustizia nei monoteismi. Ideali e pratiche.
ANGELETTI, Silvia
2003
Abstract
L'articolo ripercorre i contenuti delle relazioni svolte al Convegno internazionale di studi “La Giustizia nei Monoteismi. Ideali e pratiche” tenutosi presso l’Università degli Studi di Siena (2- 3 aprile 2003) e realizzato grazie ad una collaborazione tra l’Ateneo senese, il Centro di Alti Studi in Scienze Religiose della Fondazione di Piacenza e Vigevano e l’Università Statale di Milano. L’intento è quello di individuare e portare avanti nuove ed attuali piste di riflessione e di indagine nel dinamico e mutevole campo del rapporto tra fattore religioso e diritto. In questo percorso si rivela di sempre maggiore importanza e attualità lo studio del peculiare intreccio tra i due elementi – diritto e religione - così come esso si esprime all’interno delle singole confessioni religiose e, in modo particolare, delle tre grandi tradizioni monoteiste, Ebraismo, Cristianesimo e Islam. L’idea di giustizia è al centro dei modelli teorici ed istituzionali delle tre religioni e le forme storiche di realizzazione rivelano il complesso e a volte difficile rapporto tra ideali di giustizia e loro attuazioni pratiche. Il Convegno ha cercato di far luce sui nessi tra giustizia divina e giustizia umana, che sono poi anche i nessi tra comunità dei credenti e comunità dei cittadini, tra diritti religiosi e diritti secolari. Lo si è fatto attraverso una comparazione interdisciplinare, coinvolgendo nel dibattito storici, filosofi e giuristi e scommettendo sulla possibilità di una comparazione dei tre sistemi giuridici, ebraico, cristiano e islamico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.