In questo lavoro vengono illustrati i principali mezzi di controllo meccanico delle piante infestanti utilizzabili nella coltura del mais. Questi sono stati suddivisi, in funzione della diversa localizzazione dell’azione di controllo, in tre diversi gruppi: 1) mezzi meccanici a prevalente azione di controllo nell’interfila della coltura; 2) mezzi meccanici a prevalente azione di controllo nella fila della coltura; 3) mezzi meccanici a duplice azione di controllo (fila ed interfila). Si riportano, inoltre, i risultati di un triennio di sperimentazione (2002-2004), svolta in Italia centrale, su mais in pieno campo, per la valutazione dell’efficacia erbicida di alcuni mezzi meccanici tradizionali (sarchiatrice, rincalzatrice, erpice strigliatore) ed innovativi (sarchia-separatrice “split-hoe” e sarchiatrice a dita rotanti o diserbatore a dita “finger-weeder”), impiegati da soli e in aggiunta al diserbo chimico. Dai risultati è possibile evidenziare come il diserbo chimico (metolachlor 1449 g ha-1 + terbuthylazine 725 g ha-1, in pre-emergenza) ha fornito sempre un'efficacia erbicida del 100%, sia quando distribuito a pieno campo che quando localizzato sulla fila (50% della superficie totale) e seguito dalla sarchiatura dell’interfila. La sarchiatura abbinata alla rincalzatura ha fornito un'efficacia erbicida media del 92%, che è migliorata quando i due interventi anzidetti sono stati preceduti da un passaggio con l'erpice strigliatore. Quest’ultimo impiegato da solo ha fornito una scarsa efficacia erbicida e pari in media al 42%. La sarchia-separatrice e la sarchiatrice a dita rotanti hanno mostrato valori di efficacia compresi tra 71%-90% e 49%-84%, rispettivamente; impiegando queste due macchine insieme non sempre si è ottenuto un miglioramento significativo dell’efficacia rispetto alla sola sarchia-separatrice. Tutti i trattamenti hanno mostrato una buona selettività nei confronti della coltura, la cui produzione è risultata correlata negativamente con il peso secco delle infestanti non controllate.
Possibilità di controllo meccanico delle piante infestanti nel mais
PANNACCI, Euro
2005
Abstract
In questo lavoro vengono illustrati i principali mezzi di controllo meccanico delle piante infestanti utilizzabili nella coltura del mais. Questi sono stati suddivisi, in funzione della diversa localizzazione dell’azione di controllo, in tre diversi gruppi: 1) mezzi meccanici a prevalente azione di controllo nell’interfila della coltura; 2) mezzi meccanici a prevalente azione di controllo nella fila della coltura; 3) mezzi meccanici a duplice azione di controllo (fila ed interfila). Si riportano, inoltre, i risultati di un triennio di sperimentazione (2002-2004), svolta in Italia centrale, su mais in pieno campo, per la valutazione dell’efficacia erbicida di alcuni mezzi meccanici tradizionali (sarchiatrice, rincalzatrice, erpice strigliatore) ed innovativi (sarchia-separatrice “split-hoe” e sarchiatrice a dita rotanti o diserbatore a dita “finger-weeder”), impiegati da soli e in aggiunta al diserbo chimico. Dai risultati è possibile evidenziare come il diserbo chimico (metolachlor 1449 g ha-1 + terbuthylazine 725 g ha-1, in pre-emergenza) ha fornito sempre un'efficacia erbicida del 100%, sia quando distribuito a pieno campo che quando localizzato sulla fila (50% della superficie totale) e seguito dalla sarchiatura dell’interfila. La sarchiatura abbinata alla rincalzatura ha fornito un'efficacia erbicida media del 92%, che è migliorata quando i due interventi anzidetti sono stati preceduti da un passaggio con l'erpice strigliatore. Quest’ultimo impiegato da solo ha fornito una scarsa efficacia erbicida e pari in media al 42%. La sarchia-separatrice e la sarchiatrice a dita rotanti hanno mostrato valori di efficacia compresi tra 71%-90% e 49%-84%, rispettivamente; impiegando queste due macchine insieme non sempre si è ottenuto un miglioramento significativo dell’efficacia rispetto alla sola sarchia-separatrice. Tutti i trattamenti hanno mostrato una buona selettività nei confronti della coltura, la cui produzione è risultata correlata negativamente con il peso secco delle infestanti non controllate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.