Recenti evoluzioni nella giurisprudenza della Corte Suprema USA in materia di redistricting

Negli anni '60, la Corte Warren prende in considerazione la Clausola di Equal Protection per valutare se vi sia una violazione del diritto a un voto effettivo, dopo le operazioni di redistricting gestite da un singolo partito. Il ramo giudiziario è coinvolto in questioni altamente orientate politicamente, ma, nonostante un numero cospicuo di decisioni riguardanti il malapportionment e il racial gerrymandering, non c'è ancora alcuna sentenza che indichi uno standard gestibile per stabilire cosa sia il partisan gerrymandering. Questo meccanismo è percepito dall'opinione pubblica come un serio pericolo per le elezioni democratiche. Nel corso del mandato 2017-2018, la Corte Suprema ha avuto la possibilità di decidere su casi riguardanti entrambe le forme di gerrymandering, ma li ha rinviati tutti ai tribunali di grado inferiore per un'ulteriore definizione. Le elezioni di midterm si svolgeranno il prossimo novembre e gruppi di elettori, rimasti senza alcun rimedio politico alla violazione del loro diritto costituzionale, stanno cercando di utilizzare gli strumenti che la legge mette a loro disposizione per ottenere un processo di redistribuzione più trasparente ed equo.