Il saggio analizza la maniera in cui il gioco sottile della narrativa di Tournier riesca a far si che il lettore, inizialmente, venga proiettato nell'universo manicheo della agiografia per poi essere disilluso ed assistere alla puntuale inversione di tale universo. Lo studio mostra come l'autore organizzi il suo racconto basandolo sulla continua contaminazione dei diversi valori messi in campo: è quanto avviene nella trattazione dei miti storici di Jeanne d'Arc e Gilles de Rais. L'inversione dei dati storici succede alla loro puntuale ricostruzione in un connubio tra agiografia e storiografia e rielaborazione ironica. Vengono inizialmente reperite le tecniche di riattivazione agiografica del mito e poi quelle di inversione mitica care all'autore.
Un racconto "agiografico" di Michel Tournier: Gilles & Jeanne
ALESSANDRELLI S
2000
Abstract
Il saggio analizza la maniera in cui il gioco sottile della narrativa di Tournier riesca a far si che il lettore, inizialmente, venga proiettato nell'universo manicheo della agiografia per poi essere disilluso ed assistere alla puntuale inversione di tale universo. Lo studio mostra come l'autore organizzi il suo racconto basandolo sulla continua contaminazione dei diversi valori messi in campo: è quanto avviene nella trattazione dei miti storici di Jeanne d'Arc e Gilles de Rais. L'inversione dei dati storici succede alla loro puntuale ricostruzione in un connubio tra agiografia e storiografia e rielaborazione ironica. Vengono inizialmente reperite le tecniche di riattivazione agiografica del mito e poi quelle di inversione mitica care all'autore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.