Il decreto legislativo 13/2013 in vigore dal 2 marzo 2013 in attuazione della riforma Fornero (L. 92/2012) ridisegna la nuova cornice istituzionale dell’Università, che deve garantire il diritto all’Apprendimento Permanente. L’allargamento degli accessi e le procedure di riconoscimento e certificazione delle competenze formali, non formali e informali, rendono necessario un rinnovamento delle metodologie e dei curricula. Il volume si pone come uno spazio di riflessione epistemologica e di problematizzazione dei processi, dei paradigmi, dei metodi e degli strumenti della didattica accademica, il più delle volte, ancora, distante dall’adult learner e dall’idea di una lifelong learning University. Le narrazioni diventano meta-metodologie che tracciano il quadro delle variabili di analisi e di sintesi per ripensare, costruire e formalizzare logiche e dinamiche di apprendimento, non adattive, ma riflessive e proattive, che promuovano la centralità del soggetto e valorizzino le sue risorse esperienziali.
Formarsi lifelong e lifewide. Narrazione Innovazione e Didattica nell'Università dell'Apprendimento Permanente
Maria Ermelinda De Carlo
Writing – Review & Editing
2014
Abstract
Il decreto legislativo 13/2013 in vigore dal 2 marzo 2013 in attuazione della riforma Fornero (L. 92/2012) ridisegna la nuova cornice istituzionale dell’Università, che deve garantire il diritto all’Apprendimento Permanente. L’allargamento degli accessi e le procedure di riconoscimento e certificazione delle competenze formali, non formali e informali, rendono necessario un rinnovamento delle metodologie e dei curricula. Il volume si pone come uno spazio di riflessione epistemologica e di problematizzazione dei processi, dei paradigmi, dei metodi e degli strumenti della didattica accademica, il più delle volte, ancora, distante dall’adult learner e dall’idea di una lifelong learning University. Le narrazioni diventano meta-metodologie che tracciano il quadro delle variabili di analisi e di sintesi per ripensare, costruire e formalizzare logiche e dinamiche di apprendimento, non adattive, ma riflessive e proattive, che promuovano la centralità del soggetto e valorizzino le sue risorse esperienziali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.