Sebbene sia noto che l’allenamento aerobio potenzia le vie metabolico-energetiche che permettono l’ossidazione dei grassi nel corso dell’esercizio, i riferimenti bibliografici concernenti le modificazioni del metabolismo glicolipidico in cavalli da endurance sono esigui. Pertanto abbiamo ritenuto degno di nota sottoporre ad osservazione durante il periodo di allenamento 6 cavalli di razza Purosangue Arabo (categoria velocità, 160 km) allo scopo di valutare l’impiego di indagini biochimico-cliniche nello studio delle modificazioni del metabolismo energetico. I cavalli hanno effettuato un test da sforzo standardizzato su treadmill ad alta velocità, ripetuto per 3 volte ad intervalli di un mese. Nel corso di ogni sessione sono stati eseguiti campionamenti di sangue venoso immediatamente prima (T0), immediatamente dopo (T1), 2 ore dopo e 24 ore dopo l’esercizio per la determinazione dei livelli sierici di glucosio, colesterolo totale, trigliceridi e di quelli plasmatici del lattato. I cavalli sono poi stati suddivisi in due gruppi sulla base dei risultati conseguiti nella successiva stagione di gara: Gruppo A (cavalli con piazzamenti di rilievo) e Gruppo B (cavalli con prestazioni mediocri). Tra i due gruppi sono state evidenziate differenze statisticamente significative nei livelli di lattato e colesterolo (P < 0,05), inferiori nel gruppo A rispetto a B. Tali risultati potrebbero essere correlati a programmi di allenamento più efficaci: i più bassi valori di lattato del Gruppo A potrebbero infatti essere in accordo con l’aumentato metabolismo ossidativo dei grassi. Tale condizione potrebbe peraltro essere in accordo con i più bassi valori del colesterolo, che diminuisce all’aumentare della beta-ossidazione dell’AcetilCoA.
Valutazione del metabolismo glico-lipidico in cavalli da endurance
RUECA, Fabrizio;CONTI, Maria Beatrice;MARCHESI, Maria Chiara;PORCIELLO, Francesco;PIERAMATI, Camillo
2004
Abstract
Sebbene sia noto che l’allenamento aerobio potenzia le vie metabolico-energetiche che permettono l’ossidazione dei grassi nel corso dell’esercizio, i riferimenti bibliografici concernenti le modificazioni del metabolismo glicolipidico in cavalli da endurance sono esigui. Pertanto abbiamo ritenuto degno di nota sottoporre ad osservazione durante il periodo di allenamento 6 cavalli di razza Purosangue Arabo (categoria velocità, 160 km) allo scopo di valutare l’impiego di indagini biochimico-cliniche nello studio delle modificazioni del metabolismo energetico. I cavalli hanno effettuato un test da sforzo standardizzato su treadmill ad alta velocità, ripetuto per 3 volte ad intervalli di un mese. Nel corso di ogni sessione sono stati eseguiti campionamenti di sangue venoso immediatamente prima (T0), immediatamente dopo (T1), 2 ore dopo e 24 ore dopo l’esercizio per la determinazione dei livelli sierici di glucosio, colesterolo totale, trigliceridi e di quelli plasmatici del lattato. I cavalli sono poi stati suddivisi in due gruppi sulla base dei risultati conseguiti nella successiva stagione di gara: Gruppo A (cavalli con piazzamenti di rilievo) e Gruppo B (cavalli con prestazioni mediocri). Tra i due gruppi sono state evidenziate differenze statisticamente significative nei livelli di lattato e colesterolo (P < 0,05), inferiori nel gruppo A rispetto a B. Tali risultati potrebbero essere correlati a programmi di allenamento più efficaci: i più bassi valori di lattato del Gruppo A potrebbero infatti essere in accordo con l’aumentato metabolismo ossidativo dei grassi. Tale condizione potrebbe peraltro essere in accordo con i più bassi valori del colesterolo, che diminuisce all’aumentare della beta-ossidazione dell’AcetilCoA.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.