Are European democracies good for Muslim women? The challenging question of Muslim women’s political participation and representation in European constitutional states

Muslim women’s political participation and representation in European countries proves to be a relevant case study for reflecting on the capacity of pluralist democracies to effectively enforce the rights of new minorities to be actively involved in the life of their communities and to both individual and social emancipation. By trying to map some political and legal factors affecting Muslim women’s active presence in the political arena the paper wishes to contribute to the knowledge of a controversial issue where gender challengingly intersect with ethnicity and religion.

La partecipazione e la rappresentanza politica delle donne musulmane nei paesi europei rappresenta un caso di studio rilevante per riflettere sulla capacità delle democrazie pluraliste di garantire efficacemente i diritti delle nuove minoranze a essere coinvolte attivamente nella vita delle loro comunità e a promuovere sia l'emancipazione individuale che quella sociale. Cercando di mappare alcuni fattori politici e giuridici che condizionano la presenza attiva delle donne musulmane nell'arena politica, l'articolo intende contribuire alla comprensione di una questione controversa in cui il genere si intreccia in modo complesso con l'appartenenza etnica e la religione.