La questione dell’integrazione è certamente uno dei nodi centrali rispetto allo studio delle migrazioni transnazionali nell’epoca della globalizzazione: ciononostante non è affatto semplice concordare su una definizione univoca del fenomeno. L’integrazione è tanto più una questione nodale se si volge lo sguardo all’area del Mediterraneo, luogo significativo di scambi, conoscenza e anche di conflitti, e in particolare all’Italia, territorio sempre più coinvolto dal fenomeno degli arrivi dei migranti dal Nord Africa. In questo quadro, si intende presentare alcuni spunti di riflessione che contribuiscano a far emergere opportunità e rischi di un modello mediterraneo di integrazione: a partire dall’analisi delle caratteristiche generali del fenomeno migratorio in Italia, si prendono in considerazione i modelli di integrazione degli immigrati propri dei maggiori Paesi europei e degli Stati Uniti, per tentare così di comprendere se e in che modo un modello mediterraneo di integrazione abbia le potenzialità per superare alcune delle evidenti criticità degli altri modelli. Un modello mediterraneo di integrazione è potenzialmente in grado di valorizzare tradizioni storiche e culturali per costruire una società multietnica effettivamente interculturale? Può essere il Mediterraneo un luogo, uno spazio, un ambiente fisico e simbolico a partire dal quale l’Europa possa ripensarsi come «terra di mezzo» (Ferrarotti, 2018)?
Le migrazioni nella terra tra i due mondi. Identità mediterranea e processi di integrazione dei migranti
Isabella Corvino;
2020
Abstract
La questione dell’integrazione è certamente uno dei nodi centrali rispetto allo studio delle migrazioni transnazionali nell’epoca della globalizzazione: ciononostante non è affatto semplice concordare su una definizione univoca del fenomeno. L’integrazione è tanto più una questione nodale se si volge lo sguardo all’area del Mediterraneo, luogo significativo di scambi, conoscenza e anche di conflitti, e in particolare all’Italia, territorio sempre più coinvolto dal fenomeno degli arrivi dei migranti dal Nord Africa. In questo quadro, si intende presentare alcuni spunti di riflessione che contribuiscano a far emergere opportunità e rischi di un modello mediterraneo di integrazione: a partire dall’analisi delle caratteristiche generali del fenomeno migratorio in Italia, si prendono in considerazione i modelli di integrazione degli immigrati propri dei maggiori Paesi europei e degli Stati Uniti, per tentare così di comprendere se e in che modo un modello mediterraneo di integrazione abbia le potenzialità per superare alcune delle evidenti criticità degli altri modelli. Un modello mediterraneo di integrazione è potenzialmente in grado di valorizzare tradizioni storiche e culturali per costruire una società multietnica effettivamente interculturale? Può essere il Mediterraneo un luogo, uno spazio, un ambiente fisico e simbolico a partire dal quale l’Europa possa ripensarsi come «terra di mezzo» (Ferrarotti, 2018)?I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.