La manutenzione del territorio, nel caso specifico quella idraulica - vegetazionale delle aste fluviali di un bacino idrografico, è uno degli aspetti di maggiore rilevanza nella prevenzione dei danni indotti da eventi estremi di piena. Sebbene tale concetto sia da tutti riconosciuto valido e quindi da perseguire operativamente, spesso sorgono problemi prevalentemente legati alle frequenti aree protette (parchi fluviali, siti di interesse comunitario – SIC) che si sviluppano lungo il corso dei fiumi. Tale situazione genera un complesso dibattito, in cui spesso gli aspetti di natura ecologica (river ecology) finiscono per trovarsi in contrapposizione con quelli di tipo idraulico. Per tale motivo si è sviluppato uno studio, con il supporto della Provincia di Perugia – Servizio Difesa e Gestione Idraulica, mediante il quale si è voluto approfondire in parallelo ed in maniera integrata i due aspetti, quello di tipo idraulico e quello di tipo vegetazionale. Il primo di tali aspetti ha sviluppato scenari di simulazione in condizioni di piena cercando di individuare le criticità, valutando quindi le conseguenze, da un punto di vista idraulico, dei vari interventi che possono essere messi in atto nella fase di manutenzione da un punto di vista vegetazionale. Il secondo ha inteso eseguire un approfondito monitoraggio delle essenze arboree ed arbustive presenti lungo le sponde del fiume, stabilendone lo stato di conservazione, l’eventuale presenza di patologie e lo sviluppo, al fine di valutare la necessità e le tipologie di intervento in termini di manutenzione. In tale contesto è stato avviato un cantiere di studio e monitoraggio nel tratto del Fiume Tevere a monte di Città di Castello, tra i ponti delle S.P. Pistrino–Selci e S.P. Pistrino-S. Giustino, tratto che rientra nell’elenco delle zone SIC pubblicato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio con Decreto del 25 Marzo 2005.
La manutenzione idraulica delle sponde di un corso d'acqua ed il rischio idraulico: le esperienze nell'Alta Valle del Tevere
BELLEZZA, MICHELE;CASADEI, Stefano;STANDARDI, Alvaro
2006
Abstract
La manutenzione del territorio, nel caso specifico quella idraulica - vegetazionale delle aste fluviali di un bacino idrografico, è uno degli aspetti di maggiore rilevanza nella prevenzione dei danni indotti da eventi estremi di piena. Sebbene tale concetto sia da tutti riconosciuto valido e quindi da perseguire operativamente, spesso sorgono problemi prevalentemente legati alle frequenti aree protette (parchi fluviali, siti di interesse comunitario – SIC) che si sviluppano lungo il corso dei fiumi. Tale situazione genera un complesso dibattito, in cui spesso gli aspetti di natura ecologica (river ecology) finiscono per trovarsi in contrapposizione con quelli di tipo idraulico. Per tale motivo si è sviluppato uno studio, con il supporto della Provincia di Perugia – Servizio Difesa e Gestione Idraulica, mediante il quale si è voluto approfondire in parallelo ed in maniera integrata i due aspetti, quello di tipo idraulico e quello di tipo vegetazionale. Il primo di tali aspetti ha sviluppato scenari di simulazione in condizioni di piena cercando di individuare le criticità, valutando quindi le conseguenze, da un punto di vista idraulico, dei vari interventi che possono essere messi in atto nella fase di manutenzione da un punto di vista vegetazionale. Il secondo ha inteso eseguire un approfondito monitoraggio delle essenze arboree ed arbustive presenti lungo le sponde del fiume, stabilendone lo stato di conservazione, l’eventuale presenza di patologie e lo sviluppo, al fine di valutare la necessità e le tipologie di intervento in termini di manutenzione. In tale contesto è stato avviato un cantiere di studio e monitoraggio nel tratto del Fiume Tevere a monte di Città di Castello, tra i ponti delle S.P. Pistrino–Selci e S.P. Pistrino-S. Giustino, tratto che rientra nell’elenco delle zone SIC pubblicato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio con Decreto del 25 Marzo 2005.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
