Nella nota, gli autori, tramite l'analisi dei possibili scenari di interferenza tra i fenomeni franosi di versanti ed i sistemi alveo-pianura, affrontano il problema dell'analisi dinamica tra le "potenze" dei due sistemi a confronto. Viene valutata, tramite una metodologia di tipo statistico, l'efficacia delle equazioni analitiche ("stream power" e "potenza del movimento franoso" - Cencetti et alii, 2001) individuate per descrivere i sistemi e gli scenari di interferenza. Il metodo viene applicato in back-analysis alla frana di Valderchia (Umbria settentrionale): sono generati numeri casuali, secondo una funzione di distribuzione di probabilità normale all'interno di intervalli entro i quali si può supporre che fossero compresi i valori medi reali dei parametri significativi riferiti alla frana ed al corso d'acqua nel momento del verificarsi dell'evento. Ciò consente di risalire alla funzione di distribuzione di frequenza del parametro discriminante che definisce la possibilità o meno del realizzarsi di una occlusione d'alveo. Il risultato ottenuto è coerente con il reale verificarsi dell'evento considerato e pone le premesse per lo sviluppo futuro della ricerca: il metodo, che ha bisogno di essere testato per le varie situazioni e scenari di interferenza possibili (non occlusione, occlusione parziale, sbarramento dell'intero sistema alveo-pianura alluvionale), potrebbe fornire un contributo determinante alla definizione della pericolosità (e dell'eventuale rischio) da sbarramento d'alveo per frana.
Pericolosità dei fenomeni franosi che interferiscono con i sistemi alveo-pianura fluviale: un approccio probabilistico
CENCETTI, Corrado;CONVERSINI, Pietro;TACCONI, Paolo
2002
Abstract
Nella nota, gli autori, tramite l'analisi dei possibili scenari di interferenza tra i fenomeni franosi di versanti ed i sistemi alveo-pianura, affrontano il problema dell'analisi dinamica tra le "potenze" dei due sistemi a confronto. Viene valutata, tramite una metodologia di tipo statistico, l'efficacia delle equazioni analitiche ("stream power" e "potenza del movimento franoso" - Cencetti et alii, 2001) individuate per descrivere i sistemi e gli scenari di interferenza. Il metodo viene applicato in back-analysis alla frana di Valderchia (Umbria settentrionale): sono generati numeri casuali, secondo una funzione di distribuzione di probabilità normale all'interno di intervalli entro i quali si può supporre che fossero compresi i valori medi reali dei parametri significativi riferiti alla frana ed al corso d'acqua nel momento del verificarsi dell'evento. Ciò consente di risalire alla funzione di distribuzione di frequenza del parametro discriminante che definisce la possibilità o meno del realizzarsi di una occlusione d'alveo. Il risultato ottenuto è coerente con il reale verificarsi dell'evento considerato e pone le premesse per lo sviluppo futuro della ricerca: il metodo, che ha bisogno di essere testato per le varie situazioni e scenari di interferenza possibili (non occlusione, occlusione parziale, sbarramento dell'intero sistema alveo-pianura alluvionale), potrebbe fornire un contributo determinante alla definizione della pericolosità (e dell'eventuale rischio) da sbarramento d'alveo per frana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
