Il recente inasprimento della prassi sanzionatoria delle autorità antitrust, comunitaria e nazionali, unito ad un’applicazione meccanica dei criteri tecnici di calcolo delle sanzioni spesso comporta per le piccole e me-die imprese mono-prodotto l’applicazione di default del massimo di legge, a prescindere dalla effettiva gra-vità dell’infrazione, dalla più o meno lunga durata di questa, nonché dall’eventuale ricorrere di circostanze attenuanti. Il problema è stato riconosciuto come tale e variamente risolto dalla Commissione Europea e in alcuni Stati membri, ma non in Italia. La diversità delle soluzioni praticate riflette differenti sensibilità giuridi-che, ma in parte anche differenti paradigmi di politica sanzionatoria.
Massimo edittale e imprese mono-prodotto nella prassi sanzionatoria dell'AGCM
FABBIO, Philipp
2016
Abstract
Il recente inasprimento della prassi sanzionatoria delle autorità antitrust, comunitaria e nazionali, unito ad un’applicazione meccanica dei criteri tecnici di calcolo delle sanzioni spesso comporta per le piccole e me-die imprese mono-prodotto l’applicazione di default del massimo di legge, a prescindere dalla effettiva gra-vità dell’infrazione, dalla più o meno lunga durata di questa, nonché dall’eventuale ricorrere di circostanze attenuanti. Il problema è stato riconosciuto come tale e variamente risolto dalla Commissione Europea e in alcuni Stati membri, ma non in Italia. La diversità delle soluzioni praticate riflette differenti sensibilità giuridi-che, ma in parte anche differenti paradigmi di politica sanzionatoria.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
