L’articolo si inserisce nel filone di studi di politiche di sviluppo territoriale strategico e partecipativo, perché considera i distretti del cibo come leve di concreti processi di governance sostenibile e partecipativa di scala locale. In forza di Legge, i distretti in agricoltura sono da oltre 20 anni una delle tipologie innovative della governance territoriale e della pianificazione integrata, che le Regioni possono riconoscere per incrementare la competitività dei territori. L’articolo presenta in tre parti il processo che nel giugno 2023 ha portato al riconoscimento da parte della Regione Umbria dei primi suoi due Distretti del cibo agroalimentare e delle produzioni certificate e tutelate (Dipc): il Dipc del Sud Ovest dell’Orvietano ed il Dipc del Trasimeno Corcianese. Nella prima parte, si affrontano le ragioni del passaggio dal distretto industriale ai distretti in agricoltura e si inquadrano gli attori che hanno preparato i Dipc. La seconda parte illustra le fasi e i processi decisionali che hanno portato alla definizione delle strategie integrate dei due Dipc. Nella terza parte si discutono i contenuti delle strategie integrate cercando di evidenziare gli elementi che possono rendere i Dipc strumenti di pianificazione in grado di perseguire finalità in ottica di gestione sostenibile del territorio ed economia circolare.
Analisi dei primi due distretti del cibo agroalimentare dell’Umbria come strumenti di pianificazione della rigenerazione circolare dei territori
Luca Fondacci
2023
Abstract
L’articolo si inserisce nel filone di studi di politiche di sviluppo territoriale strategico e partecipativo, perché considera i distretti del cibo come leve di concreti processi di governance sostenibile e partecipativa di scala locale. In forza di Legge, i distretti in agricoltura sono da oltre 20 anni una delle tipologie innovative della governance territoriale e della pianificazione integrata, che le Regioni possono riconoscere per incrementare la competitività dei territori. L’articolo presenta in tre parti il processo che nel giugno 2023 ha portato al riconoscimento da parte della Regione Umbria dei primi suoi due Distretti del cibo agroalimentare e delle produzioni certificate e tutelate (Dipc): il Dipc del Sud Ovest dell’Orvietano ed il Dipc del Trasimeno Corcianese. Nella prima parte, si affrontano le ragioni del passaggio dal distretto industriale ai distretti in agricoltura e si inquadrano gli attori che hanno preparato i Dipc. La seconda parte illustra le fasi e i processi decisionali che hanno portato alla definizione delle strategie integrate dei due Dipc. Nella terza parte si discutono i contenuti delle strategie integrate cercando di evidenziare gli elementi che possono rendere i Dipc strumenti di pianificazione in grado di perseguire finalità in ottica di gestione sostenibile del territorio ed economia circolare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.