La sostenibilità ambientale degli edifici è strettamente connessa al tema dell’efficienza energetica e del comfort microclimatico e spesso accade che il soddisfa-cimento di esigenze legate al benessere influenzino negativamente la domanda energeti-ca degli edifici. Risulta quindi necessario un compromesso tra risparmio energetico e qualità dell’ambiente interno [1]. Il monitoraggio ambientale indoor, unito ad un’indagine sui comportamenti e la gestione degli spazi da parte degli occupanti, posso-no rappresentare uno strumento valido nell’individuazione di criticità nei consumi ener-getici e possono essere utili per la progettazione degli interventi migliorativi [2]. Su queste premesse si inserisce il presente lavoro che ha per oggetto l’efficientamento energetico e lo studio delle condizioni microclimatiche interne della sede di Arpa UMBRIA (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale) a Perugia. L’analisi è iniziata dalla fase di mo-nitoraggio dei parametri termoigrometrici in diversi locali dell’edificio, della durata di cir-ca un anno, finalizzata a caratterizzare il microclima interno e valutare il comfort delle persone. Unitamente a ciò, è stata condotta una campagna di indagine tra gli occupanti, con la divulgazione di questionari investigativi i cui temi hanno riguardato il benessere termoigrometrico, acustico e visivo nelle varie stagioni dell’anno, la sostenibilità ambien-tale e i cambiamenti indotti dal Covid-19. In questo lavoro sono state elaborate, in for-ma aggregata, le risposte inerenti alle sensazioni di comfort nei locali, al fine di analizza-re eventuali correlazioni tra grandezze fisiche misurate e percezioni, e alcune di quelle riguardanti la sostenibilità ambientale. Un lavoro così strutturato si prefigge il duplice obiettivo di indirizzare le strategie di intervento per l’edificio in esame e promuovere, allo stesso tempo, comportamenti virtuosi per gli occupanti.
Il ruolo dell’occupante nella valutazione del benessere e delle azioni di efficientamento energetico: il caso di studio ARPA UMBRIA
maria giulia proietti;Elisa Moretti
2023
Abstract
La sostenibilità ambientale degli edifici è strettamente connessa al tema dell’efficienza energetica e del comfort microclimatico e spesso accade che il soddisfa-cimento di esigenze legate al benessere influenzino negativamente la domanda energeti-ca degli edifici. Risulta quindi necessario un compromesso tra risparmio energetico e qualità dell’ambiente interno [1]. Il monitoraggio ambientale indoor, unito ad un’indagine sui comportamenti e la gestione degli spazi da parte degli occupanti, posso-no rappresentare uno strumento valido nell’individuazione di criticità nei consumi ener-getici e possono essere utili per la progettazione degli interventi migliorativi [2]. Su queste premesse si inserisce il presente lavoro che ha per oggetto l’efficientamento energetico e lo studio delle condizioni microclimatiche interne della sede di Arpa UMBRIA (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale) a Perugia. L’analisi è iniziata dalla fase di mo-nitoraggio dei parametri termoigrometrici in diversi locali dell’edificio, della durata di cir-ca un anno, finalizzata a caratterizzare il microclima interno e valutare il comfort delle persone. Unitamente a ciò, è stata condotta una campagna di indagine tra gli occupanti, con la divulgazione di questionari investigativi i cui temi hanno riguardato il benessere termoigrometrico, acustico e visivo nelle varie stagioni dell’anno, la sostenibilità ambien-tale e i cambiamenti indotti dal Covid-19. In questo lavoro sono state elaborate, in for-ma aggregata, le risposte inerenti alle sensazioni di comfort nei locali, al fine di analizza-re eventuali correlazioni tra grandezze fisiche misurate e percezioni, e alcune di quelle riguardanti la sostenibilità ambientale. Un lavoro così strutturato si prefigge il duplice obiettivo di indirizzare le strategie di intervento per l’edificio in esame e promuovere, allo stesso tempo, comportamenti virtuosi per gli occupanti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.