Il rapporto tra assetto della stratificazione e superficie topografica è uno dei fattori fondamentali per l'analisi di franosità di un versante. La nota propone un metodo che consente la rappresentazione cartografica automatica della giacitura degli strati in rapporto all'orientazione del versante, tramite la suddivisione dello spazio in campi, ognuno con un suo grado di conformità, che si basa sul calcolo dell'indice TOBIA - TOpografic/Bedding plane Intersection Angle (Meentmeyer e& Moody, 2000). Questo indice è correlato all'angolo di intersezione tra la superficie topografica e il piano di strato e viene calcolato a partire da 4 variabili (inclinazione e immersione degli strati; pendenza ed esposizione del versante). La mappa che si ottiene è suddivisa in 3 classi: a) franapoggio (lo strato ha la stessa immersione del versante); b) reggipoggio (lo strato ha immersione opposta a quella del versante); c) traversopoggio (l'immersione dello strato forma un generico angolo con quello del versante). Il calcolo dell'indice TOBIA necessita di una distribuzione omogenea nello spazio delle 4 variabili su citate. Tuttavia, mentre i dati di pendenza e di esposizione del versante sono immediatamente ricavabili tramite GIS e restituibili come mappe raster, diversa è la situazione per i dati di immersione/inclinazione degli strati, che sono puntuali. L'interpolazione di dati giaciturali, in quanto attributi di una mappa vettoriale di punti distribuiti arealmente, può presentare alcune difficoltà di esecuzione poiché la coppia di parametri che definisce l'orientazione degli strati ha un dominio di valori definito (0-360°; 0-90°) che rende complesso sia il trattamento del dato, sia l'interpretazione delle mappe risultanti. Inoltre, la presenza di possibili strutture plicative rovesce complica il problema. Sulla base di ciò, la nota presenta l'applicazione di una procedura che analizza la normale al piano di strato per la rappresentazione delle giaciture, illustrando gli strumenti utilizzati e i risultati ottenuti nel corso del lavoro, sviluppato in ambiente GRASS GIS.
Automazione nel calcolo della mappa dell'indice TOBIA per la realizzazione di una cartografia di propensione al dissesto
CENCETTI, Corrado;DE ROSA, PIERLUIGI;FREDDUZZI, ANDREA;MINELLI, ANNALISA
2009
Abstract
Il rapporto tra assetto della stratificazione e superficie topografica è uno dei fattori fondamentali per l'analisi di franosità di un versante. La nota propone un metodo che consente la rappresentazione cartografica automatica della giacitura degli strati in rapporto all'orientazione del versante, tramite la suddivisione dello spazio in campi, ognuno con un suo grado di conformità, che si basa sul calcolo dell'indice TOBIA - TOpografic/Bedding plane Intersection Angle (Meentmeyer e& Moody, 2000). Questo indice è correlato all'angolo di intersezione tra la superficie topografica e il piano di strato e viene calcolato a partire da 4 variabili (inclinazione e immersione degli strati; pendenza ed esposizione del versante). La mappa che si ottiene è suddivisa in 3 classi: a) franapoggio (lo strato ha la stessa immersione del versante); b) reggipoggio (lo strato ha immersione opposta a quella del versante); c) traversopoggio (l'immersione dello strato forma un generico angolo con quello del versante). Il calcolo dell'indice TOBIA necessita di una distribuzione omogenea nello spazio delle 4 variabili su citate. Tuttavia, mentre i dati di pendenza e di esposizione del versante sono immediatamente ricavabili tramite GIS e restituibili come mappe raster, diversa è la situazione per i dati di immersione/inclinazione degli strati, che sono puntuali. L'interpolazione di dati giaciturali, in quanto attributi di una mappa vettoriale di punti distribuiti arealmente, può presentare alcune difficoltà di esecuzione poiché la coppia di parametri che definisce l'orientazione degli strati ha un dominio di valori definito (0-360°; 0-90°) che rende complesso sia il trattamento del dato, sia l'interpretazione delle mappe risultanti. Inoltre, la presenza di possibili strutture plicative rovesce complica il problema. Sulla base di ciò, la nota presenta l'applicazione di una procedura che analizza la normale al piano di strato per la rappresentazione delle giaciture, illustrando gli strumenti utilizzati e i risultati ottenuti nel corso del lavoro, sviluppato in ambiente GRASS GIS.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.