Da un po’ di tempo a questa parte va delineandosi una nuova prospettiva che si caratterizza per l’assegnare centralità all’interazione. Tale prospettiva si nutre ampiamente dell’etnometodologia e dell’analisi della conversazione e dei loro presupposti secondo cui l’interazione non va intesa come un ambito empirico in cui rintracciare i segni della struttura sociale o dei processi cognitivi individuali, bensì come un fenomeno autonomo, vale a dire dotato di strutture sue proprie, anche se normalmente inavvertite. Il focus sull’interazione potrebbe consentire di gettare una luce diversa su fenomeni come l’autismo, le disfunzionalità linguistiche e altri fenomeni legati ad atipiche condizioni neurologiche? Gli approcci interazionali sono in grado di offrire un’alternativa al dominante modello medico su cui si è spesso appiattita la ricerca socio-psicologica.
L’ordine dell’interazione atipica Autismo e disfunzionalità linguistiche sotto la lente dell’etnometodologia e dell’analisi della conversazione
Enrico Caniglia
2023
Abstract
Da un po’ di tempo a questa parte va delineandosi una nuova prospettiva che si caratterizza per l’assegnare centralità all’interazione. Tale prospettiva si nutre ampiamente dell’etnometodologia e dell’analisi della conversazione e dei loro presupposti secondo cui l’interazione non va intesa come un ambito empirico in cui rintracciare i segni della struttura sociale o dei processi cognitivi individuali, bensì come un fenomeno autonomo, vale a dire dotato di strutture sue proprie, anche se normalmente inavvertite. Il focus sull’interazione potrebbe consentire di gettare una luce diversa su fenomeni come l’autismo, le disfunzionalità linguistiche e altri fenomeni legati ad atipiche condizioni neurologiche? Gli approcci interazionali sono in grado di offrire un’alternativa al dominante modello medico su cui si è spesso appiattita la ricerca socio-psicologica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.