Al centro della riflessione weiliana sono gli interessi per l'uomo e per la sua destinazione ad una verità possibile, di cui specialmente i miti sono luogo privilegiato di manifestazione. Tale prospettiva qualifica una ontologia relazionale che si caratterizza per la messa a tema, non pregiudiziale, del linguaggio religioso nella sua pluriforme espressione universale e insieme nella sua determinata singolarità cristologica. Proprio per questo la stessa ontologia è propriamente "un’ontologia della libertà e del dono". Nel presente articolo si mettono in luce soltanto alcuni aspetti del pensiero filosofico religioso weiliano considerando in particolare il nesso verità-mito e il significato che, in riferimento ad esso, assume la figura del Cristo.
L'umanesimo cristiano di Simone Weil
MARIANELLI, Massimiliano
2009
Abstract
Al centro della riflessione weiliana sono gli interessi per l'uomo e per la sua destinazione ad una verità possibile, di cui specialmente i miti sono luogo privilegiato di manifestazione. Tale prospettiva qualifica una ontologia relazionale che si caratterizza per la messa a tema, non pregiudiziale, del linguaggio religioso nella sua pluriforme espressione universale e insieme nella sua determinata singolarità cristologica. Proprio per questo la stessa ontologia è propriamente "un’ontologia della libertà e del dono". Nel presente articolo si mettono in luce soltanto alcuni aspetti del pensiero filosofico religioso weiliano considerando in particolare il nesso verità-mito e il significato che, in riferimento ad esso, assume la figura del Cristo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.