L'imperatore Tiberio, primo successore di Augusto, trascorse quasi la metà del suo Principato lontano da Roma, e per ragioni che non erano inerenti né alle necessità militari, né a quelle autopromozionali; il contributo cerca anche di ripercorrere criticamente le cause che potrebbero essere state a monte dell'allontanamento volontario di Tiberio dall'Urbe nel 26 (un allontanamento volontario che, nel suo caso, non era il primo). La lunga assenza dell'imperatore comportò la ricontrattazione dei rapporti con il senato, la necessità dell'entrata in gioco di prassi e cambiamenti istituzionali per garantire la continuità del governo, e determinò il delinearsi di specificità inerenti alle figure dei principali collaboratori del princeps.
Tiberio lontano da Roma
Roberto Cristofoli
2024
Abstract
L'imperatore Tiberio, primo successore di Augusto, trascorse quasi la metà del suo Principato lontano da Roma, e per ragioni che non erano inerenti né alle necessità militari, né a quelle autopromozionali; il contributo cerca anche di ripercorrere criticamente le cause che potrebbero essere state a monte dell'allontanamento volontario di Tiberio dall'Urbe nel 26 (un allontanamento volontario che, nel suo caso, non era il primo). La lunga assenza dell'imperatore comportò la ricontrattazione dei rapporti con il senato, la necessità dell'entrata in gioco di prassi e cambiamenti istituzionali per garantire la continuità del governo, e determinò il delinearsi di specificità inerenti alle figure dei principali collaboratori del princeps.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.