Il contributo prolunga alcuni elementi caratterizzanti la concezione estetica di Tzvetan Todorov in direzione di un’indagine sulla narrazione della violenza e del male, con l’intento di mostrare alcuni possibili punti di incontro con l’artivismo, diffusosi nel contesto artistico del XXI secolo. In particolare è il lavoro di Tania Bruguera ad assumere il ruolo di interlocutore ideale di un «discorso» in grado di esprimere l’articolazione non dialettica tra riflessione teorica ed esperienza artistica, nel quale la concezione estetica todoroviana rivela una possibile, quanto inaspettata, apertura verso l’artivismo.
Sul senso del narrare la violenza: tra arte come virtù quotidiana in Tzvetan Todorov e artivismo
serena meattini
2023
Abstract
Il contributo prolunga alcuni elementi caratterizzanti la concezione estetica di Tzvetan Todorov in direzione di un’indagine sulla narrazione della violenza e del male, con l’intento di mostrare alcuni possibili punti di incontro con l’artivismo, diffusosi nel contesto artistico del XXI secolo. In particolare è il lavoro di Tania Bruguera ad assumere il ruolo di interlocutore ideale di un «discorso» in grado di esprimere l’articolazione non dialettica tra riflessione teorica ed esperienza artistica, nel quale la concezione estetica todoroviana rivela una possibile, quanto inaspettata, apertura verso l’artivismo.File in questo prodotto:
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