La manifattura additiva (AM) rappresenta una valida alternativa per la produzione di nuclei ferromagnetici in acciaio FeSi ad alto contenuto di Si. In questo lavoro, è stata utilizzata la tecnologia laser a letto di polvere (LPBF) per produrre campioni di acciaio FeSi, con contenuto di Si del 3.0 wt. % (FeSi3) e 6.5 wt.% (FeSi6.5). Su entrambi gli acciai è stato studiato l’effetto del trattamento termico di ricottura (1150 °C per 1 ora) sull’evoluzione microstrutturale. Dopo la stampa, l’acciaio FeSi3 presenta grani colonnari con orientazione [100] lungo la direzione di stampa. Invece, nel caso del FeSi6.5, la microstruttura risulta essere mista, composta da grani colonnari ed equiassici con dimensioni medie di 11.3 ± 0.6 μm, circa un ordine di grandezza inferiore rispetto a FeSi3 (103.1 ± 5.2 μm). Dopo il trattamento di ricottura, nel FeSi3 la microstruttura non cambia significativamente, al contrario si assiste ad una crescita significativa del grano nel FeSi6.5 (81.2 ± 4.1 μm) senza alterazioni della tessitura. I risultati indicano che i trattamenti termici ad alta temperatura possono essere sfruttati per migliorare le proprietà elettro-magnetiche degli acciai FeSi prodotti mediante AM in modo da raggiungere proprietà simili a quelle tipiche degli acciai commerciali.
Trattamento termico su componenti magnetici prodotti attraverso manifattura additiva
A. Di Schino;G. Stornelli;B. R. Rodriguez Vargas;R. Montanari;G. Zucca
2024
Abstract
La manifattura additiva (AM) rappresenta una valida alternativa per la produzione di nuclei ferromagnetici in acciaio FeSi ad alto contenuto di Si. In questo lavoro, è stata utilizzata la tecnologia laser a letto di polvere (LPBF) per produrre campioni di acciaio FeSi, con contenuto di Si del 3.0 wt. % (FeSi3) e 6.5 wt.% (FeSi6.5). Su entrambi gli acciai è stato studiato l’effetto del trattamento termico di ricottura (1150 °C per 1 ora) sull’evoluzione microstrutturale. Dopo la stampa, l’acciaio FeSi3 presenta grani colonnari con orientazione [100] lungo la direzione di stampa. Invece, nel caso del FeSi6.5, la microstruttura risulta essere mista, composta da grani colonnari ed equiassici con dimensioni medie di 11.3 ± 0.6 μm, circa un ordine di grandezza inferiore rispetto a FeSi3 (103.1 ± 5.2 μm). Dopo il trattamento di ricottura, nel FeSi3 la microstruttura non cambia significativamente, al contrario si assiste ad una crescita significativa del grano nel FeSi6.5 (81.2 ± 4.1 μm) senza alterazioni della tessitura. I risultati indicano che i trattamenti termici ad alta temperatura possono essere sfruttati per migliorare le proprietà elettro-magnetiche degli acciai FeSi prodotti mediante AM in modo da raggiungere proprietà simili a quelle tipiche degli acciai commerciali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.