Sono state studiate la dieta e le caratteristiche della popolazione protozoaria del rumine su un campione di caprioli, daini e mufloni abbattuti nella provincia di Arezzo. L’analisi della dieta è stata realizzata valutando le caratteristiche istologiche dei frammenti vegetali ruminali. La concentrazione dei protozoi e la loro classificazione è stata determinata al microscopio ottico. La dieta dei caprioli è risultata composta principalmente da specie arboreo-arbustive (70%), che hanno costituito invece il 45-50% della dieta di daini e mufloni. La sovrapposizione tra diete è stata massima tra daino e muflone e minima tra muflone e capriolo. La popolazione protozoaria è risultata molto limitata nel capriolo (2,16±0,67 x 104/ml), più consistente nel muflone (89,64±26,56 x 104/ml) e nel daino (170,72±19,95 x 104/ml); il genere Entodinium è stato l’unico rinvenuto nel capriolo ed ha rappresentato la forma dominante nel daino (88%) e nel muflone (99%).

Dietary preferences and ruminal protozoal populations in roe deer (Capreolus capreolus), fallow deer (Dama dama) and mouflon (Ovis musimon).

TRABALZA MARINUCCI, Massimo
;
ACUTI, GABRIELE;OLIVIERI, Oliviero
2005

Abstract

Sono state studiate la dieta e le caratteristiche della popolazione protozoaria del rumine su un campione di caprioli, daini e mufloni abbattuti nella provincia di Arezzo. L’analisi della dieta è stata realizzata valutando le caratteristiche istologiche dei frammenti vegetali ruminali. La concentrazione dei protozoi e la loro classificazione è stata determinata al microscopio ottico. La dieta dei caprioli è risultata composta principalmente da specie arboreo-arbustive (70%), che hanno costituito invece il 45-50% della dieta di daini e mufloni. La sovrapposizione tra diete è stata massima tra daino e muflone e minima tra muflone e capriolo. La popolazione protozoaria è risultata molto limitata nel capriolo (2,16±0,67 x 104/ml), più consistente nel muflone (89,64±26,56 x 104/ml) e nel daino (170,72±19,95 x 104/ml); il genere Entodinium è stato l’unico rinvenuto nel capriolo ed ha rappresentato la forma dominante nel daino (88%) e nel muflone (99%).
2005
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