Pur dopo le sconfitte di Roma al Trasimeno e nella valle del Topino, subite rispettivamente da Flaminio e da Centenio a breve distanza cronologica, l'Umbria antica scelse di rimanere fedele a Roma e di chiudere le porte ad Annibale: ciò non può che interpretarsi come il felice esito di una processo di romanizzazione che, iniziato quasi un secolo prima, nel 217 poteva dirsi compiuto.

La resistenza ad Annibale nell'Umbria antica dopo le sconfitte di Flaminio e di Centenio. Con alcune linee dei rapporti tra Roma e gli Umbri (fine IV-fine III sec. a.C.)

ROBERTO CRISTOFOLI
2024

Abstract

Pur dopo le sconfitte di Roma al Trasimeno e nella valle del Topino, subite rispettivamente da Flaminio e da Centenio a breve distanza cronologica, l'Umbria antica scelse di rimanere fedele a Roma e di chiudere le porte ad Annibale: ciò non può che interpretarsi come il felice esito di una processo di romanizzazione che, iniziato quasi un secolo prima, nel 217 poteva dirsi compiuto.
2024
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