L’Amor mundi è un’attitudine esistenziale e il quadro di riferimento teorico del lavoro di Hannah Arendt. Il mondo è concepito dalla Arendt come “mondo delle apparenze” e come “mondo comune”: è lo spazio all’interno del quale gli esseri umani vivono e agiscono politicamente. Questo spazio ha sia dimensioni visibili che dimensioni invisibili. L’articolo analizza le relazioni esistenti tra la prospettiva arendtiana, la critica nietzscheana e heideggeriana della metafisica e la riflessione di Merleau-Ponty. La Arendt analizza le drammatiche conseguenze dei progetti politici che puntano a realizzare una totale trasparenza sociale: questo tipo di trasparenza è riconducibile al dominio totalitario. Nell’articolo si mostra come, per la Arendt, la politica, il cui contesto è la visibilità della sfera pubblica, sia chiamata a rispettare le dimensioni invisibili del mondo e della vita umana.
Amor mundi y politica en Hannah Arendt,
SORRENTINO, Vincenzo
2009
Abstract
L’Amor mundi è un’attitudine esistenziale e il quadro di riferimento teorico del lavoro di Hannah Arendt. Il mondo è concepito dalla Arendt come “mondo delle apparenze” e come “mondo comune”: è lo spazio all’interno del quale gli esseri umani vivono e agiscono politicamente. Questo spazio ha sia dimensioni visibili che dimensioni invisibili. L’articolo analizza le relazioni esistenti tra la prospettiva arendtiana, la critica nietzscheana e heideggeriana della metafisica e la riflessione di Merleau-Ponty. La Arendt analizza le drammatiche conseguenze dei progetti politici che puntano a realizzare una totale trasparenza sociale: questo tipo di trasparenza è riconducibile al dominio totalitario. Nell’articolo si mostra come, per la Arendt, la politica, il cui contesto è la visibilità della sfera pubblica, sia chiamata a rispettare le dimensioni invisibili del mondo e della vita umana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.