PIAO e programmazione finanziaria nell'ente locale: le complessità di una necessaria integrazione

With the integrated plan of activity and organization (PIAO), the legislator sets himself the goal of simplification and transparency, placing in it numerous ‘plans’ that public administrations were required to draw up and to approve annually. Within the integrated plan, the section about “Public value” - understood as economic, social, educational and environmental well-being for citizens and businesses - perhaps represents the most significant innovation, potentially capable of highlighting, within each administration, the connection between what has been planned and what has actually been achieved. For local authorities, also, the integrated plan intervenes downstream of financial plannings, giving rise to some coordination issues with the budget system provisions and the general and applied accounting principles. The analysis highlights these issues and considers possible solutions, aiming to demonstrate that the integrated plan, beyond its main function – simplifying what is complicated from a procedural point of view – also has the potential to make the complexity of the ‘budget system’ more understandable to citizens.

Con il piano integrato di attività e organizzazione (PIAO) il legislatore si pone finalità di semplificazione e trasparenza, collocando al suo interno numerosi ‘piani’ che le pubbliche amministrazioni avevano l’obbligo di redigere e approvare annualmente. All’interno del piano integrato, la sezione “Valore pubblico” - inteso come benessere economico, sociale, educativo, ambientale a favore dei cittadini e del tessuto produttivo - è forse quella che rappresenta la più significativa novità, potenzialmente idonea a mettere in luce, all’interno di ogni amministrazione, il rapporto tra ciò che si è programmato e ciò che si è concretamente eseguito. Per gli enti locali, altresì, la normativa che colloca il piano integrato a valle della programmazione finanziaria fa sorgere alcuni problemi di raccordo con le disposizioni vigenti per il complesso ‘sistema di bilancio’ che risulta dal Tuel, dal d.lgs. n. 118/2011 e dai principi contabili generali e applicati. L’indagine evidenzia questi problemi e ragiona sulle possibili soluzioni, tendendo a dimostrare che il piano integrato, al di là della sua principale funzione - semplificare ciò che è complicato dal punto di vista procedurale - mostra anche l’idoneità a rendere la complessità del ‘sistema bilancio’ meglio comprensibile alla cittadinanza.