Le presenti riflessioni alludono al fenomeno del trasferimento all’estero (specie in Olanda) della sede legale di grandi società quotate italiane al fine dichiarato di poter emettere azioni a voto multiplo, quale “premio” di fedeltà per gli azionisti stabili, sul presupposto della minore flessibilità dell’ordinamento italiano in punto di rapporto tra “azioni” e “voti”. Intento delle mie riflessioni è quello di fugare taluni luoghi comuni (in punto di rapporto tra azioni e voti e di comparazione giuridica) e di individuare talune peculiarità dei suddetti piani, rimaste in vero pressoché sconosciute, se non addirittura fraintese, nel dibattito che ha preceduto l’emanazione della Legge Capitali, cercando di rispondere alla domanda se le imprese “migrate” in Olanda siano davvero attratte dai piani di fedeltà o non piuttosto da qualcos’altro.
L’attrattività dei piani di fedeltà olandesi
laura schiuma
2024
Abstract
Le presenti riflessioni alludono al fenomeno del trasferimento all’estero (specie in Olanda) della sede legale di grandi società quotate italiane al fine dichiarato di poter emettere azioni a voto multiplo, quale “premio” di fedeltà per gli azionisti stabili, sul presupposto della minore flessibilità dell’ordinamento italiano in punto di rapporto tra “azioni” e “voti”. Intento delle mie riflessioni è quello di fugare taluni luoghi comuni (in punto di rapporto tra azioni e voti e di comparazione giuridica) e di individuare talune peculiarità dei suddetti piani, rimaste in vero pressoché sconosciute, se non addirittura fraintese, nel dibattito che ha preceduto l’emanazione della Legge Capitali, cercando di rispondere alla domanda se le imprese “migrate” in Olanda siano davvero attratte dai piani di fedeltà o non piuttosto da qualcos’altro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.