Il miglioramento della qualità del materiale di propagazione per adeguare le produzioni vivaistiche ai più evoluti standard della certificazione genetico-sanitaria e l’applicazione di tecnologie innovative per qualificare ed ottimizzare la filiera risultano, attualmente, i principali strumenti per affrontare efficacemente la forte richiesta mondiale di germoplasma vegetale, costituito, in prevalenza, da piante da frutto e orticole, ma anche da specie ornamentali e floricole. In questo contesto grandi potenzialità presentano le tecniche di coltura in vitro, come la micropropagazione, già ampiamente diffusa in molti ambiti delle produzioni vivaistiche. Tuttavia, anche in questo settore si stanno sviluppando delle innovazioni tecnologiche, una delle quali può essere considerato l’incapsulamento. I risultati conseguiti su un ampio numero di specie sono molto interessanti; in particolare quelli ottenuti relativamente all’impiego dei semi sintetici in condizioni di non sterilità e alla conservazione di capsule di specie fruttifere di grande diffusione (melo, kiwi, agrumi, olivo, ecc.) lasciano intravedere la possibilità che questo nuovo strumento biotecnologico possa essere disponibile anche per applicazioni pratiche (vivaismo) in tempi relativamente brevi.
La tecnologia dell’incapsulamento nella gestione del germoplasma vegetale.
MICHELI, Maurizio;STANDARDI, Alvaro
2007
Abstract
Il miglioramento della qualità del materiale di propagazione per adeguare le produzioni vivaistiche ai più evoluti standard della certificazione genetico-sanitaria e l’applicazione di tecnologie innovative per qualificare ed ottimizzare la filiera risultano, attualmente, i principali strumenti per affrontare efficacemente la forte richiesta mondiale di germoplasma vegetale, costituito, in prevalenza, da piante da frutto e orticole, ma anche da specie ornamentali e floricole. In questo contesto grandi potenzialità presentano le tecniche di coltura in vitro, come la micropropagazione, già ampiamente diffusa in molti ambiti delle produzioni vivaistiche. Tuttavia, anche in questo settore si stanno sviluppando delle innovazioni tecnologiche, una delle quali può essere considerato l’incapsulamento. I risultati conseguiti su un ampio numero di specie sono molto interessanti; in particolare quelli ottenuti relativamente all’impiego dei semi sintetici in condizioni di non sterilità e alla conservazione di capsule di specie fruttifere di grande diffusione (melo, kiwi, agrumi, olivo, ecc.) lasciano intravedere la possibilità che questo nuovo strumento biotecnologico possa essere disponibile anche per applicazioni pratiche (vivaismo) in tempi relativamente brevi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.