Il ruolo della TURB II-Look nei tumori superficiali della vescica: revisione sistematica della letteratura e meta-analisi

COMUNICAZIONI TUMORI VESCICALI NON MUSCOLO INVASIVI - RESEZIONE ENDOSCOPICA E TERAPIA ENDOCAVITARIA C101 IL RUOLO DELLA TURB II-LOOK NEI TUMORI SUPERFICIALI DELLA VESCICA: REVISIONE SISTEMATICA DELLA LETTERATURA E META-ANALISI Scopo del lavoro: Il cancro della vescica occupa il nono posto nel mondo tra le noplasie maligne, e nel 90% dei casi è di origine uroteliale. Il 70% è in forma superficiale, i rimanenti casi in forma muscolo invasiva. La resezione transuretrale della vescica (TURB) è il primo step nel trattamento di questa malattia ed oltre ad essere terapeutica è propedeutica alle terapie endocavitarie adiuvanti ed all’eventuale indicazione ad una cictestomia radicale in caso di aggressività della malattia. Nelle forme di neoplasie superficiali le linee guida suggeriscono di ripetere la resezione (II look) a breve distanza se la tonaca muscolare non era stata campionata alla TURB, nelle malattie ad alto rischio di recidiva e progressione, e se la prima resezione era incompleta. Il ruolo del II look nelle forme superficiali è assai controverso, e non esistono dati consistenti sulle indicazioni al II look nelle malattie a basso e medio rischio di recidiva e progressione. Abbiamo quindi effettuato una revisione sistematica della letteratura ed una meta analisi su ruolo del II look nelle forme superficiali delle neoplasie uroteliali della vescica. Materiali e metodi: È stata effettuata una ricerca nei seguenti database: PubMed, MEDLINE, ISI Web of Knowledge, EBSCO, EMBASE e Biomed Central. Studi originali, revisioni ed atti congressuali in lingua inglese e pubblicati tra il 1980 e dicembre 2008 sono stati selezionati. L’endpoint era la prevalenza al II look di una neoplasia vescicale uroteliale di qualsiasi stadio e grado. I dati sono stati estratti separatamente per gli stadi Ta e T1 alla TURB. La persistenza era la presenza al II look di lesioni di stadio uguale od inferiore rispetto a quello della TURB. Uno stadio più elevato era considerato upstaging. Risultati: 2047 studi originali e 535 reviews sono state identificate. 15 studi riportavano la prevalenza di rumore al II look per lesioni T1 alla TURB ed 8 di questi anche per le lesioni Ta. L’eterogenità era significativa (I2 > 80%, p<0.0001) in entrambe le analisi. Non erano presenti significativi bias di pubblicazione e non è stata persa significatività statistica escludendo uno studio per volta in antrambe le analisi. La prevalenza al II look per le lesioni Ta alla TURB era 0,39 (95% CI = 0,26 to 0,54) mentre per quelle T1 era 0,47 (95% CI = 0,41 to 0,53). La persistenza delle lesioni Ta era pari al 31.4%, quella delle lesioni T1 era del 30,7%. Il 6,1% dei Ta ed il 5,2% dei T1 mostrava un upstaging al II look. Discussione: Le elevate percentuali di persistenza ed upstaging ottenute in questa meta analisi, che modificano la strategia terapeutica fino al 18% nei pazienti affetti da eteroplasia uroteliale della vescica, suggeriscono che il II look possa avere un ruolo anche nei tumori vescicali a basso e medio rischio. Sono tuttavia necessari ulteriori studi che considerino la stratificazione delle malattie in base al rischio di progressione e persistenza.