Musei etnografici oggi

This article, starting from the last two definitions of Museums elaborated by the International Council of Museums (ICOM), takes a look at the current state of ethnographic museums and ecomuseums in Umbria. After conducting an updated survey of museum and ecomuseum institutions present in the region, also drawing on previous inventories and studies, the authors reflect on four case studies with different origins and outcomes: Museo della Canapa of Sant’Anatolia di Narco; Centro delle tradizioni popolari “Livio Dalla Ragione” of Garavelle (Città di Castello); Museo dei Pugnaloni of Allerona; “TrasiMemo. Banca della Memoria del Trasimeno” of Paciano. In the final part, the essay offers a brief critical reflection on the possible future trajectories of the institutions under examination, hoping for welcoming scenarios of the different territorial demands, especially thinking at the auspices proposed in the Faro Convention.

Questo articolo, a partire dalle ultime due definizioni di Museo elaborate dall’ICOM (International Council of Museum), getta uno sguardo sull’attuale stato dei musei etnografici e degli ecomusei in Umbria. Dopo aver elaborato una aggiornata ricognizione dei presidi museali ed ecomuseali presenti nella regione, anche facendo tesoro di inventariazioni e studi precedenti, le autrici e l’autore riflettono su quattro case studies con differenti genesi e differenti esiti: Museo della Canapa di Sant’Anatolia di Narco; Centro delle tradizioni popolari “Livio Dalla Ragione” di Garavelle (Città di Castello); Museo dei Pugnaloni di Allerona; “TrasiMemo. Banca della Memoria del Trasimeno” di Paciano. Nella parte conclusiva il saggio propone una breve riflessione critica sulle possibili traiettorie future degli istituti presi in esame, auspicando scenari affettivamente accoglienti delle differenti istanze territoriali, soprattutto alla luce degli auspici proposti nella Covenzione di Faro.