Formazione insegnanti. Prospettive e memorie.

Il contributo riflette sul tema della formazione degli insegnanti, assumendo una prospettiva pedagogica che ne evidenzia la complessità storica, culturale e relazionale. A partire da un richiamo alle prime forme di confronto tra docenti nella scuola popolare post-unitaria, si delinea un percorso che mette in luce la necessità di riscoprire il significato profondo dell’insegnare, inteso come atto umano, etico e trasformativo. L’insegnante, figura centrale nei processi educativi, è chiamato a riconoscere e ad abitare la dimensione relazionale del proprio agire, in uno spazio di reciprocità che apre alla cura, all’ascolto e alla possibilità di formarsi e formare nella relazione con l’altro. La formazione autentica, allora, si configura come esperienza situata, radicata nei contesti e nei vissuti, capace di generare senso solo attraverso una riflessione condivisa e consapevole sul ruolo sociale e culturale dell’educazione.