Il saggio ricostruisce l’evoluzione della figura di San Francesco d’Assisi nel discorso pubblico dei cattolici italiani, concentrandosi sul periodo compreso tra la guerra italo-turca e il Primo conflitto mondiale (1911-1918). In questi anni vennero divulgate, sostanzialmente, due immagini differenti del Santo: ad un’interpretazione di Francesco come operatore di pace, promossa soprattutto dalla Santa Sede, si contrappose una rappresentazione del Poverello come un santo nazionale e guerriero. Coloro che contribuirono maggiormente alla costruzione del processo di nazionalizzazione di san Francesco furono i cosiddetti «cattolici nazionali» accomunati dall’opposizione alla «mentalità democratica» e dal ruolo pubblico ricoperto tra le due guerre. È il caso ad esempio del predicatore francescano Vittorino Facchinetti, di Egilberto Martire, esponente della Gioventù Cattolica, e del cardinale Carlo Salotti, prefetto della Congregazione dei riti.
Francesco tra guerra e pace. L’evoluzione della figura del santo di Assisi nel discorso pubblico dei cattolici (1911-1918).
andrea possieri
2025
Abstract
Il saggio ricostruisce l’evoluzione della figura di San Francesco d’Assisi nel discorso pubblico dei cattolici italiani, concentrandosi sul periodo compreso tra la guerra italo-turca e il Primo conflitto mondiale (1911-1918). In questi anni vennero divulgate, sostanzialmente, due immagini differenti del Santo: ad un’interpretazione di Francesco come operatore di pace, promossa soprattutto dalla Santa Sede, si contrappose una rappresentazione del Poverello come un santo nazionale e guerriero. Coloro che contribuirono maggiormente alla costruzione del processo di nazionalizzazione di san Francesco furono i cosiddetti «cattolici nazionali» accomunati dall’opposizione alla «mentalità democratica» e dal ruolo pubblico ricoperto tra le due guerre. È il caso ad esempio del predicatore francescano Vittorino Facchinetti, di Egilberto Martire, esponente della Gioventù Cattolica, e del cardinale Carlo Salotti, prefetto della Congregazione dei riti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


