Il v. 483 dell'XI libro dell'Odissea è stato sempre atetizzato come se fosse un verso formulare maldestramente inserito in quel punto della narrazione. Un attento esame delle tecniche di sbarco e imbarco nei poemi omerici giustificano la presenza di questo verso e la sua correttezza.

Approdi e ripartenze nell’Odissea (a proposito di un’atetesi non necessaria: Od. 9, 483)

Donato Loscalzo
2025

Abstract

Il v. 483 dell'XI libro dell'Odissea è stato sempre atetizzato come se fosse un verso formulare maldestramente inserito in quel punto della narrazione. Un attento esame delle tecniche di sbarco e imbarco nei poemi omerici giustificano la presenza di questo verso e la sua correttezza.
2025
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