Al centro di questo articolo si collocano le prime inchieste giudiziarie sulla corruzione politica in Italia e la cosiddetta «legge Piccoli» sul finanziamento dei partiti, approvata nel maggio del 1974, che rappresentò un tentativo di risposta alle indagini sulle tangenti petrolifere del febbraio dello stesso anno. Nonostante ciò, l’approvazione della legge Piccoli non riuscì a mettere fine al sistema di finanziamento illegale della politica. Anzi, negli anni successivi, prese una stagione di inchieste giudiziarie che delegittimarono il sistema politico italiano. Da questo angolo visuale, le vicende degli anni ‘70 possono essere lette anche come il primo tempo di una battaglia politico-culturale, oltre che giudiziaria, terminata solamente con la stagione di Tangentopoli.
La corruzione politica e la legge sul finanziamento dei partiti del 1974
andrea possieri
2025
Abstract
Al centro di questo articolo si collocano le prime inchieste giudiziarie sulla corruzione politica in Italia e la cosiddetta «legge Piccoli» sul finanziamento dei partiti, approvata nel maggio del 1974, che rappresentò un tentativo di risposta alle indagini sulle tangenti petrolifere del febbraio dello stesso anno. Nonostante ciò, l’approvazione della legge Piccoli non riuscì a mettere fine al sistema di finanziamento illegale della politica. Anzi, negli anni successivi, prese una stagione di inchieste giudiziarie che delegittimarono il sistema politico italiano. Da questo angolo visuale, le vicende degli anni ‘70 possono essere lette anche come il primo tempo di una battaglia politico-culturale, oltre che giudiziaria, terminata solamente con la stagione di Tangentopoli.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


