Il contributo presenta un percorso che va a ritroso nel tempo, cercando tuttavia di individuare uno sviluppo fondamentale a cui l’interpretazione carabellesiana di Kant ha dato un impulso fondamentale. I percorso si articola in tre momenti fondamentali che sono: 1. Il riconoscimento problematico del carattere di “prova” all’unico argomento nell’interpretazione carabellesiana di Anselmo, Cartesio. 2. La critica kantiana e il problema dell’unum argumentum. 3. L’accesso al Deus summe sensibilis come istanza di una coscienzialità recuperata nell’integralità della sua costituzione triforme: esse, nosse e velle. Nello svolgere questo percorso il saggio prende prevalentemente in considerazione le argomentazioni svolte da Carabellese ne La filosofia di Kant, dove la questione è presentata nella sua maniera più esaustiva rispetto al kantismo, tenendo conto ovviamente anche della complessa articolazione del problema che è comunque sempre presente nelle opere principali del molfettese.
Dalla "prova ontologica" al "Deus summe sensibilis": un itinerario attraverso il Kant di Carabellese
marco casucci
2025
Abstract
Il contributo presenta un percorso che va a ritroso nel tempo, cercando tuttavia di individuare uno sviluppo fondamentale a cui l’interpretazione carabellesiana di Kant ha dato un impulso fondamentale. I percorso si articola in tre momenti fondamentali che sono: 1. Il riconoscimento problematico del carattere di “prova” all’unico argomento nell’interpretazione carabellesiana di Anselmo, Cartesio. 2. La critica kantiana e il problema dell’unum argumentum. 3. L’accesso al Deus summe sensibilis come istanza di una coscienzialità recuperata nell’integralità della sua costituzione triforme: esse, nosse e velle. Nello svolgere questo percorso il saggio prende prevalentemente in considerazione le argomentazioni svolte da Carabellese ne La filosofia di Kant, dove la questione è presentata nella sua maniera più esaustiva rispetto al kantismo, tenendo conto ovviamente anche della complessa articolazione del problema che è comunque sempre presente nelle opere principali del molfettese.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


