La ricerca propone l’inserimento della metodologia BIM (Building Information Modeling) nel processo di trasformazione digitale delle pubbliche amministrazioni, con particolare attenzione alla gestione del patrimonio costruito. Questa evoluzione permette di configurare nuove piattaforme informative che possono essere sfruttate non solo come strumenti di modellazione geometrica, ma anche come dispositivi strategici per l’ottimizzazione dei flussi informativi e la ridefinizione dei processi decisionali e operativi. In questo contesto, le università assumono un ruolo chiave nella collaborazione con le istituzioni territoriali per sviluppare strategie condivise di digitalizzazione. L’esperienza maturata dall’Università degli Studi di Perugia, nei progetti svolti in collaborazione con la Provincia di Perugia, il Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche e la Regione Umbria, ha portato ad iniziative congiunte per affrontare le sfide poste dalla transizione digitale nella gestione dei processi pubblici con la conseguente sperimentazione di ecosistemi digitali avanzati, impiegati con l’obiettivo di migliorare l’efficienza operativa delle amministrazioni. L’esperienza acquisita nei tre progetti ha permesso di consolidare un modello metodologico replicabile e scalabile, promuovendo la creazione di una rete interuniversitaria a supporto della modernizzazione delle amministrazioni locali, con l’obiettivo di integrare tecnologie innovative per una gestione più efficace e sostenibile del patrimonio pubblico
Strategie di transizione digitale per le pubbliche amministrazioni. Metodologia BIM per l’ottimizzazione dei processi di gestione
Fabio Bianconi;Marco Filippucci;Claudia Cerbai;Filippo Cornacchini
;Andrea Migliosi;Chiara Mommi
2025
Abstract
La ricerca propone l’inserimento della metodologia BIM (Building Information Modeling) nel processo di trasformazione digitale delle pubbliche amministrazioni, con particolare attenzione alla gestione del patrimonio costruito. Questa evoluzione permette di configurare nuove piattaforme informative che possono essere sfruttate non solo come strumenti di modellazione geometrica, ma anche come dispositivi strategici per l’ottimizzazione dei flussi informativi e la ridefinizione dei processi decisionali e operativi. In questo contesto, le università assumono un ruolo chiave nella collaborazione con le istituzioni territoriali per sviluppare strategie condivise di digitalizzazione. L’esperienza maturata dall’Università degli Studi di Perugia, nei progetti svolti in collaborazione con la Provincia di Perugia, il Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche e la Regione Umbria, ha portato ad iniziative congiunte per affrontare le sfide poste dalla transizione digitale nella gestione dei processi pubblici con la conseguente sperimentazione di ecosistemi digitali avanzati, impiegati con l’obiettivo di migliorare l’efficienza operativa delle amministrazioni. L’esperienza acquisita nei tre progetti ha permesso di consolidare un modello metodologico replicabile e scalabile, promuovendo la creazione di una rete interuniversitaria a supporto della modernizzazione delle amministrazioni locali, con l’obiettivo di integrare tecnologie innovative per una gestione più efficace e sostenibile del patrimonio pubblicoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


