Analizzando un territorio extraurbano, ad utilizzazione prevalentemente agricola ed in special modo sito nell’Italia Centrale, è possibile individuare su molti ambiti di esso una pluralità di fabbricati diffusi più o meno uniformemente nell’area medesima e che un tempo (circa 40-50 anni indietro) erano utilizzati per la residenza permanente o saltuaria da parte degli addetti alle diverse attività agricole nonché per i molteplici usi connessi all’attività agricola svolta nel centro aziendale per quanto concerne gli aspetti dell’allevamento di animali, dello stoccaggio e della trasformazione dei prodotti dell’azienda stessa. Se andiamo ad analizzare oggi in dettaglio tali fabbricati possiamo constatare che molti di essi, dopo aver subito un idoneo ed accurato recupero edilizio correlato al contesto territoriale, sono oggi utilizzati non più come previsto dalla destinazione d’uso originale ma con destinazioni d’uso diverse seppur compatibile con quella originale e comunque riconducibili direttamente od indirettamente ad attività agricola e che si esplicitano in molti casi in fabbricati strumentali utilizzati per le attività agrituristiche o di turismo rurale. L’esempio edilizio evidenziato nel presente articolo può quindi essere considerato rappresentativo in termini di fabbisogni edilizi e relative tipologie costruttive necessarie per lo svolgimento delle attività agricole in essere nel passato nell’azienda agricola specifica od in aziende agricole similari presenti nel territorio circostante. In merito inoltre la dotazione edilizia considerata (idoneamente ristrutturata) potrebbe anche essere utilizzata quale contenitore adeguato ad evidenziare, per il territorio di riferimento, sia un aspetto museale relativo ad alcune tecniche ed attrezzature utilizzate in passato nelle aziende agricole sia per evidenziarne attraverso particolarità caratteristiche l’aspetto promozionale ed espositivo anche per mezzo dello stato attuale del comparto produttivo primario agricolo e rurale in cui il complesso edilizio è collocato.
Un "outlet show room" per la valorizzazione del turismo rurale (Un "outlet show room" il marketing territoriale)
BORGHI, Piero
2009
Abstract
Analizzando un territorio extraurbano, ad utilizzazione prevalentemente agricola ed in special modo sito nell’Italia Centrale, è possibile individuare su molti ambiti di esso una pluralità di fabbricati diffusi più o meno uniformemente nell’area medesima e che un tempo (circa 40-50 anni indietro) erano utilizzati per la residenza permanente o saltuaria da parte degli addetti alle diverse attività agricole nonché per i molteplici usi connessi all’attività agricola svolta nel centro aziendale per quanto concerne gli aspetti dell’allevamento di animali, dello stoccaggio e della trasformazione dei prodotti dell’azienda stessa. Se andiamo ad analizzare oggi in dettaglio tali fabbricati possiamo constatare che molti di essi, dopo aver subito un idoneo ed accurato recupero edilizio correlato al contesto territoriale, sono oggi utilizzati non più come previsto dalla destinazione d’uso originale ma con destinazioni d’uso diverse seppur compatibile con quella originale e comunque riconducibili direttamente od indirettamente ad attività agricola e che si esplicitano in molti casi in fabbricati strumentali utilizzati per le attività agrituristiche o di turismo rurale. L’esempio edilizio evidenziato nel presente articolo può quindi essere considerato rappresentativo in termini di fabbisogni edilizi e relative tipologie costruttive necessarie per lo svolgimento delle attività agricole in essere nel passato nell’azienda agricola specifica od in aziende agricole similari presenti nel territorio circostante. In merito inoltre la dotazione edilizia considerata (idoneamente ristrutturata) potrebbe anche essere utilizzata quale contenitore adeguato ad evidenziare, per il territorio di riferimento, sia un aspetto museale relativo ad alcune tecniche ed attrezzature utilizzate in passato nelle aziende agricole sia per evidenziarne attraverso particolarità caratteristiche l’aspetto promozionale ed espositivo anche per mezzo dello stato attuale del comparto produttivo primario agricolo e rurale in cui il complesso edilizio è collocato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
