Da un’analisi comparata della componente rumore e vibrazioni effettuata su numerosi studi di impatto ambientale, relativi a grandi infrastrutture ferroviarie e stradali, emergono problematiche ricorrenti che non consentono di prevedere l’effetto indotto sul clima acustico dall’infrastruttura. La natura delle suddette problematiche è sia metodo-logica che tecnica. La legislazione italiana rimanda, per gli studi di impatto ambientale e per la formu-lazione del giudizio di compatibilità, al D.P.C.M. 27 dicembre 1988 che fornisce esclusivamente indicazioni di carattere generale, che lasciano molti aspetti liberi di interpretazione. Obbiettivo del presente studio è l’elaborazione di una metodologia per la redazione dello studio di impatto ambientale per la componente rumore e vibrazioni, nel rispetto delle normative vigenti. La metodologia suddetta nasce dall’analisi delle criticità e delle problematiche più ricorrenti, emerse nel corso della valutazione di 20 studi di impatto ambientale, di cui 10 relativi ad infrastrutture stradali, 10 relativi ad infrastruttu-re ferroviarie.
Una metodologia per l’elaborazione di valutazioni di impatto ambientale relative alle componenti rumore e vibrazioni
ROSSI, Federico;NICOLINI, ANDREA;FILIPPONI, MIRKO
2004
Abstract
Da un’analisi comparata della componente rumore e vibrazioni effettuata su numerosi studi di impatto ambientale, relativi a grandi infrastrutture ferroviarie e stradali, emergono problematiche ricorrenti che non consentono di prevedere l’effetto indotto sul clima acustico dall’infrastruttura. La natura delle suddette problematiche è sia metodo-logica che tecnica. La legislazione italiana rimanda, per gli studi di impatto ambientale e per la formu-lazione del giudizio di compatibilità, al D.P.C.M. 27 dicembre 1988 che fornisce esclusivamente indicazioni di carattere generale, che lasciano molti aspetti liberi di interpretazione. Obbiettivo del presente studio è l’elaborazione di una metodologia per la redazione dello studio di impatto ambientale per la componente rumore e vibrazioni, nel rispetto delle normative vigenti. La metodologia suddetta nasce dall’analisi delle criticità e delle problematiche più ricorrenti, emerse nel corso della valutazione di 20 studi di impatto ambientale, di cui 10 relativi ad infrastrutture stradali, 10 relativi ad infrastruttu-re ferroviarie.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.