Quando l’uomo ha cominciato a coltivare la terra, ad addomesticare gli animali, a costruire ricoveri si è assistito ad un processo di modifica dell’ambiente naturale, che ha seguito ritmi in genere lenti e gli equilibri naturali hanno avuto tutto il tempo di ristabilirsi in uno scenario evolutivo che ha caratterizzato e caratterizza tuttora tutta la biosfera. Il vero problema si è evidenziato circa un paio di secoli fa, quando la rivoluzione industriale ha imposto dei cambiamenti epocali alla struttura delle società umane e contemporaneamente ha dato impulso ad un aumento di popolazione molto superiore al trend precedente e alla sua concentrazione nelle aree urbane, sempre più ampie e spesso con una espansione del tutto casuale priva di una progettazione razionale. Inoltre l’aumento della popolazione – si stima che si possano raggiungere i 9 miliardi di abitanti nel 2050 - comporta la necessità di produrre alimenti in quantità sufficiente ai fabbisogni: questa esigenza, se da un lato trova risposte nelle coltivazioni intensive e nell’uso di sementi geneticamente modificate, dall’altro ha assolutamente bisogno di maggiori estensioni di terreno da mettere a coltura e questo è uno dei principali motivi di grandi distruzioni delle foreste. Fra i tanti esempi di come il genere umano ha utilizzato in maniera sconsiderata le “ricchezze” che aveva a disposizione, vengono riferiti interventi nel lago Ciad, nel Lago di Aral, lungo il corso del fiume Chang Jang con la costruzione della diga delle Tre Gole
Uso e abuso delle risorse ambientali
CANOSCI, Doretta
2009
Abstract
Quando l’uomo ha cominciato a coltivare la terra, ad addomesticare gli animali, a costruire ricoveri si è assistito ad un processo di modifica dell’ambiente naturale, che ha seguito ritmi in genere lenti e gli equilibri naturali hanno avuto tutto il tempo di ristabilirsi in uno scenario evolutivo che ha caratterizzato e caratterizza tuttora tutta la biosfera. Il vero problema si è evidenziato circa un paio di secoli fa, quando la rivoluzione industriale ha imposto dei cambiamenti epocali alla struttura delle società umane e contemporaneamente ha dato impulso ad un aumento di popolazione molto superiore al trend precedente e alla sua concentrazione nelle aree urbane, sempre più ampie e spesso con una espansione del tutto casuale priva di una progettazione razionale. Inoltre l’aumento della popolazione – si stima che si possano raggiungere i 9 miliardi di abitanti nel 2050 - comporta la necessità di produrre alimenti in quantità sufficiente ai fabbisogni: questa esigenza, se da un lato trova risposte nelle coltivazioni intensive e nell’uso di sementi geneticamente modificate, dall’altro ha assolutamente bisogno di maggiori estensioni di terreno da mettere a coltura e questo è uno dei principali motivi di grandi distruzioni delle foreste. Fra i tanti esempi di come il genere umano ha utilizzato in maniera sconsiderata le “ricchezze” che aveva a disposizione, vengono riferiti interventi nel lago Ciad, nel Lago di Aral, lungo il corso del fiume Chang Jang con la costruzione della diga delle Tre GoleI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.