Previa conoscenza delle particolarità della prosodia e metrica centonaria e tardolatina, si mantiene la lezione tradita nei versi 4-5 del centone Hippodamia, variamente emendati. Si modifica, poi, l'interpunzione dei vv. 48-51, assegnando le battute del dialogo a due interlocutori anziché ad uno solo (contro la redazione vulgata nelle edizioni ottocentesche) e giungendo così ad una chiara esegesi del testo. Raffinati rinvii alla figura dell'antanaclasi.
Due note su Anthologia Latina 11 R.
PAOLUCCI, Paola
2005
Abstract
Previa conoscenza delle particolarità della prosodia e metrica centonaria e tardolatina, si mantiene la lezione tradita nei versi 4-5 del centone Hippodamia, variamente emendati. Si modifica, poi, l'interpunzione dei vv. 48-51, assegnando le battute del dialogo a due interlocutori anziché ad uno solo (contro la redazione vulgata nelle edizioni ottocentesche) e giungendo così ad una chiara esegesi del testo. Raffinati rinvii alla figura dell'antanaclasi.File in questo prodotto:
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