I conflitti sull'insindacabilità parlamentare vengono analizzati facendo riferimento soprattutto alla giurisprudenza costituzionale successiva alle sentenze nn.10 e 11 del 2000, che hanno fissato dei criteri tali da consentire un controllo delle delibere parlamentari di insindacabilità più incisivo e, quindi, incrementando l'annullamento da parte della Corte costituzionale di tali delibere. Un atteggiamento altrettanto rigoroso si coglie nei confronti dei giudici ricorrenti, "sanzionati" attraverso le decisioni di natura processuale.

L'insindacabilità parlamentare nella giurisprudenza costituzionale

PESOLE, Luciana
2004

Abstract

I conflitti sull'insindacabilità parlamentare vengono analizzati facendo riferimento soprattutto alla giurisprudenza costituzionale successiva alle sentenze nn.10 e 11 del 2000, che hanno fissato dei criteri tali da consentire un controllo delle delibere parlamentari di insindacabilità più incisivo e, quindi, incrementando l'annullamento da parte della Corte costituzionale di tali delibere. Un atteggiamento altrettanto rigoroso si coglie nei confronti dei giudici ricorrenti, "sanzionati" attraverso le decisioni di natura processuale.
2004
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