L’orientamento narrativo, negli ultimi anni, ha evidenziato alte potenzialità come strumento di intervento in differenti contesti formativi e professionali: nel supportare momenti di difficoltà, nel favorire l’acquisizione di modalità progettuali, nel rafforzare le competenze di base e trasversali. Nel progetto L’Isola sconosciuta ci si è però concentrati su un'ottica particolare di applicazione dell’orientamento narrativo (in contesti scolastici relativi alle scuole secondarie di primo e secondo grado) che è quella che si ritiene maggiormente feconda e suscettibile di sviluppi ulteriori: l’orientamento narrativo come “palestra delle competenze”, ovvero come spazio discorsivo e narrativo nel quale trovino luogo e modo di crescere quelle competenze che consentono l’autorientamento. L’orientamento è allora declinato in un’ottica decisamente formativa, come strumento di empowerment e sviluppo dei soggetti. In questo volume, che inaugura una collana specificatamente dedicata alle ricerche, agli strumenti, ai percorsi, ai metodi ed alle teorie utili per chi opera o vuole operare con l’orientamento narrativo, si tenta anche una ricognizione degli esiti, a partire dai materiali testuali e valutativi prodotti nei percorsi stessi, ricevendo importanti, seppur parziali, conferme in una logica di ricerca azione con la finalità precipua di migliorare l'azione di orientamento formativo.

L'isola sconosciuta. Un progetto di orientamento narrativo: metodi e risultati

BATINI, Federico
2008

Abstract

L’orientamento narrativo, negli ultimi anni, ha evidenziato alte potenzialità come strumento di intervento in differenti contesti formativi e professionali: nel supportare momenti di difficoltà, nel favorire l’acquisizione di modalità progettuali, nel rafforzare le competenze di base e trasversali. Nel progetto L’Isola sconosciuta ci si è però concentrati su un'ottica particolare di applicazione dell’orientamento narrativo (in contesti scolastici relativi alle scuole secondarie di primo e secondo grado) che è quella che si ritiene maggiormente feconda e suscettibile di sviluppi ulteriori: l’orientamento narrativo come “palestra delle competenze”, ovvero come spazio discorsivo e narrativo nel quale trovino luogo e modo di crescere quelle competenze che consentono l’autorientamento. L’orientamento è allora declinato in un’ottica decisamente formativa, come strumento di empowerment e sviluppo dei soggetti. In questo volume, che inaugura una collana specificatamente dedicata alle ricerche, agli strumenti, ai percorsi, ai metodi ed alle teorie utili per chi opera o vuole operare con l’orientamento narrativo, si tenta anche una ricognizione degli esiti, a partire dai materiali testuali e valutativi prodotti nei percorsi stessi, ricevendo importanti, seppur parziali, conferme in una logica di ricerca azione con la finalità precipua di migliorare l'azione di orientamento formativo.
2008
9788882326654
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11391/165930
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