Si fornisce una nota critica a Ovidio, Metamorfosi 14, 334, dove "con ottime argomentazioni" (così Nino Scivoletto, Opere di Publio Ovidio Nasone, vol. III, Metamorfosi, Torino 2000, p. 38) "anche di ordine paleografico" si sostiene si debba "leggere Inoo, un appellativo di Giano inventato da Ovidio per collegarlo alla Mater Matuta, con cui veniva identificata in ambito romano la greca Ino".
Crux Ovidiana
ZURLI, Loriano
1999
Abstract
Si fornisce una nota critica a Ovidio, Metamorfosi 14, 334, dove "con ottime argomentazioni" (così Nino Scivoletto, Opere di Publio Ovidio Nasone, vol. III, Metamorfosi, Torino 2000, p. 38) "anche di ordine paleografico" si sostiene si debba "leggere Inoo, un appellativo di Giano inventato da Ovidio per collegarlo alla Mater Matuta, con cui veniva identificata in ambito romano la greca Ino".File in questo prodotto:
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