Le problematiche tecniche che il bio-imprenditore deve affrontare nella gestione ordinaria sono diverse ed eterogenee. Se in passato era appurata una generalizzata contrazione delle rese, ad oggi, per cercare di superare i limiti tecnici, sono condotte numerose sperimentazioni incentrate nel miglioramento della produttività e della qualità dei prodotti biologici. Spesso, l'estensivizzazione produttiva imposta dal metodo non viene seguita da un adeguata scelta colturale e varietale. In questo contesto, il comparto biologico, già sofferente sotto diversi aspetti, ci obbliga a riflessioni generali, mettendo in discussione la fattibilità del metodo produttivo. Di conseguenza, le criticità associate all'organizzazione aziendale inducono a riconsiderare sia problematiche di natura gestionale che aspetti politici.
All’azienda biologica serve una dimensione competitiva
CHIORRI, Massimo
2010
Abstract
Le problematiche tecniche che il bio-imprenditore deve affrontare nella gestione ordinaria sono diverse ed eterogenee. Se in passato era appurata una generalizzata contrazione delle rese, ad oggi, per cercare di superare i limiti tecnici, sono condotte numerose sperimentazioni incentrate nel miglioramento della produttività e della qualità dei prodotti biologici. Spesso, l'estensivizzazione produttiva imposta dal metodo non viene seguita da un adeguata scelta colturale e varietale. In questo contesto, il comparto biologico, già sofferente sotto diversi aspetti, ci obbliga a riflessioni generali, mettendo in discussione la fattibilità del metodo produttivo. Di conseguenza, le criticità associate all'organizzazione aziendale inducono a riconsiderare sia problematiche di natura gestionale che aspetti politici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.