In Inghilterra nel corso dell’ultimo decennio, alcune ricerche e ispezioni finanziate a livello governativo hanno sottolineato la necessita’ di migliorare gli standard nelle competenze numeriche. La numeracy e’ un’abilita’ che implica competenza in termini di numeri e misure. Richiede comprensione di sistemi numerici e abilita’ nel risolvere problemi in contesti diversi. La capacita’ di utilizzare informazioni fornite da numeri, simboli, digrammi e tabelle e’ considerata fondamentale tanto a livello sociale, quanto a livello lavorativo. Nel 1999 e’ stato reso noto che circa 7 milioni di adulti in Inghilterra non raggiungevano gli standard fissati dalle agenzie governative nelle competenze di scrittura e lettura di base (la cosiddetta literacy). Le statistiche disponibili negli stessi anni suggerivano che la scala di tale bisogno fosse persino maggiore per la numeracy. E’ in tale contesto che il governo ha lanciato il National Numeracy Strategy allo scopo di porre gli insegnanti nella condizione di poter fornire agli studenti solide basi in matematica e di fissare specifici obiettivi di innalzamento degli standard. Cio’ che costituisce “standard” nella numeracy dipende in larga misura dal livello scolastico degli studenti e dal contesto di apprendimento. Tuttavia, alcune capacita’ chiave, comuni a diversi livelli educativi, possono essere riassunte come segue : • Effettuare operazioni di calcolo (anche con l’uso di calcolatori) con numeri interi, misure correnti (ad esempio la moneta), decimali, proporzioni e percentuali • Esprimere un numero come frazione o percentuale di un’altro e utilizzare percentuali e frazioni per ordinare e confrontare diverse quantita’ • Identificare equivalenze tra frazioni, decimali e percentuali • Comprendere e utilizzare formule per calcolare perimetri, aree o misure diverse • Raccolta, organizzazione e rappresentazione di dati in forma grafica (tabelle e grafici) • Calcolo di media, mediana, moda e loro utilizzo per descrivere e confrontare due set di dati. I risultati riportati in questo articolo costituiscono parte di un lavoro di ricerca condotto all’Universita’ di Glasgow nel corso dell’anno accademico 2002-2003. Tale studio ha coinvolto un’indagine iniziale del livello di numeracy degli studenti e la successiva valutazione della loro literacy statistica. Il focus di questo articolo sara’ sulla valutazione iniziale della numeracy degli studenti. Tali risultati vogliono dare un contributo alla comprensione delle capacita’ numeriche degli studenti universitari con particolare riguardo alle difficoltà che incontrano e agli effetti che tali difficoltà hanno sui risultati accademici successivi.

La numeracy a livello universitario. Standard pubblici e difficoltà concrete nei risultati di uno studio condotto in Inghilterra

GNALDI, MICHELA
2004

Abstract

In Inghilterra nel corso dell’ultimo decennio, alcune ricerche e ispezioni finanziate a livello governativo hanno sottolineato la necessita’ di migliorare gli standard nelle competenze numeriche. La numeracy e’ un’abilita’ che implica competenza in termini di numeri e misure. Richiede comprensione di sistemi numerici e abilita’ nel risolvere problemi in contesti diversi. La capacita’ di utilizzare informazioni fornite da numeri, simboli, digrammi e tabelle e’ considerata fondamentale tanto a livello sociale, quanto a livello lavorativo. Nel 1999 e’ stato reso noto che circa 7 milioni di adulti in Inghilterra non raggiungevano gli standard fissati dalle agenzie governative nelle competenze di scrittura e lettura di base (la cosiddetta literacy). Le statistiche disponibili negli stessi anni suggerivano che la scala di tale bisogno fosse persino maggiore per la numeracy. E’ in tale contesto che il governo ha lanciato il National Numeracy Strategy allo scopo di porre gli insegnanti nella condizione di poter fornire agli studenti solide basi in matematica e di fissare specifici obiettivi di innalzamento degli standard. Cio’ che costituisce “standard” nella numeracy dipende in larga misura dal livello scolastico degli studenti e dal contesto di apprendimento. Tuttavia, alcune capacita’ chiave, comuni a diversi livelli educativi, possono essere riassunte come segue : • Effettuare operazioni di calcolo (anche con l’uso di calcolatori) con numeri interi, misure correnti (ad esempio la moneta), decimali, proporzioni e percentuali • Esprimere un numero come frazione o percentuale di un’altro e utilizzare percentuali e frazioni per ordinare e confrontare diverse quantita’ • Identificare equivalenze tra frazioni, decimali e percentuali • Comprendere e utilizzare formule per calcolare perimetri, aree o misure diverse • Raccolta, organizzazione e rappresentazione di dati in forma grafica (tabelle e grafici) • Calcolo di media, mediana, moda e loro utilizzo per descrivere e confrontare due set di dati. I risultati riportati in questo articolo costituiscono parte di un lavoro di ricerca condotto all’Universita’ di Glasgow nel corso dell’anno accademico 2002-2003. Tale studio ha coinvolto un’indagine iniziale del livello di numeracy degli studenti e la successiva valutazione della loro literacy statistica. Il focus di questo articolo sara’ sulla valutazione iniziale della numeracy degli studenti. Tali risultati vogliono dare un contributo alla comprensione delle capacita’ numeriche degli studenti universitari con particolare riguardo alle difficoltà che incontrano e agli effetti che tali difficoltà hanno sui risultati accademici successivi.
2004
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