La presente ricerca parte dall'evidenza che nel fegato di ratto esistono sostanze capaci di inibire la rigenerazione epatica dopo epatectomia parziale e di inibire altresì in vitro la crescita di cellule LF di epatoma di ratto. Lo scopo che ci si prefigge si articola su diversi punti. I Riconfermare l'esistenza di tale fattore inibitore nel fegato di ratto, estrarlo e caratterizzarlo. II Ricontrollare la sua attività inibitrice sulla rigenerazione epatica dopo epatectomia parziale. III ricercare un'attività inibitrice in vitro su cellule di altro tipo. IV Identificare le modalità con cui tale inibizione si realizza.
Studio della proliferazione cellulare in vivo e in vitro in presenza di un fattore inibitore estratto dal fegato di ratto. Tesi di laurea Sperimentale. Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Perugia, Anno Accademico 1979-80.
SERENELLI, Giovanna
1980
Abstract
La presente ricerca parte dall'evidenza che nel fegato di ratto esistono sostanze capaci di inibire la rigenerazione epatica dopo epatectomia parziale e di inibire altresì in vitro la crescita di cellule LF di epatoma di ratto. Lo scopo che ci si prefigge si articola su diversi punti. I Riconfermare l'esistenza di tale fattore inibitore nel fegato di ratto, estrarlo e caratterizzarlo. II Ricontrollare la sua attività inibitrice sulla rigenerazione epatica dopo epatectomia parziale. III ricercare un'attività inibitrice in vitro su cellule di altro tipo. IV Identificare le modalità con cui tale inibizione si realizza.File in questo prodotto:
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