Il saggio esamina l'iconografia di San Crescenziano di Città di Castello, venerato soprattutto nell'area dell'alta valtiberina e nell'Urbinate, a partire dalle immagini più antiche, dell'inizio del XIV secolo, e ne analizza l'evoluzione in rapporto al culto nei secoli successivi. Inoltre identifica il santo, confuso con San Giorgio, in alcune opere fra cui il polittico di Antonio Alberti da Ferrara nella Pinacoteca Nazionale delle Marche di urbino.
L'iconografia di san Crescenziano
SANTANICCHIA, Mirko
2005
Abstract
Il saggio esamina l'iconografia di San Crescenziano di Città di Castello, venerato soprattutto nell'area dell'alta valtiberina e nell'Urbinate, a partire dalle immagini più antiche, dell'inizio del XIV secolo, e ne analizza l'evoluzione in rapporto al culto nei secoli successivi. Inoltre identifica il santo, confuso con San Giorgio, in alcune opere fra cui il polittico di Antonio Alberti da Ferrara nella Pinacoteca Nazionale delle Marche di urbino.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
