L’emanazione dei recenti decreti legislativi sul risparmio energetico degli edifici, in ottemperanza alle Direttive Europee e agli obiettivi fissati dal Protocollo di Kyoto, impone limiti sempre più stringenti per la trasmittanza termica delle superfici esterne (opache e trasparenti) degli edifici stessi. Per gli infissi, in particolare, i requisiti di isolamento termico richiesti hanno raggiunto livelli così elevati da rendere necessaria una particolare attenzione non solo alle caratteristiche termofisiche dei componenti trasparenti e alla struttura principale dei telai ma anche ad aspetti apparentemente secondari quali, ad esempio, la scelta dei distanziatori nelle vetrate doppie o triple e l’accoppiamento geometrico fra superficie trasparente e telaio. L’analisi numerica, eseguita ai sensi della UNI EN ISO 10077-2 con un codice di calcolo per analisi termofluidodinamiche su alcuni telai di un infisso-pilota, mostra come anche limitate variazioni della geometria, o la scelta di materiali diversi per i distanziatori, porti a sensibili modifiche del campo termico nel telaio, con conseguenti significative variazioni dei valori di trasmittanza termica dell’intero infisso, ed arrivando a vanificare gli sforzi spesi per ottimizzare le parti che occupano la maggior parte della superficie dell’infisso stesso.
Analisi numerica di telai per infissi ad elevata resistenza termica
BALDINELLI, Giorgio
2008
Abstract
L’emanazione dei recenti decreti legislativi sul risparmio energetico degli edifici, in ottemperanza alle Direttive Europee e agli obiettivi fissati dal Protocollo di Kyoto, impone limiti sempre più stringenti per la trasmittanza termica delle superfici esterne (opache e trasparenti) degli edifici stessi. Per gli infissi, in particolare, i requisiti di isolamento termico richiesti hanno raggiunto livelli così elevati da rendere necessaria una particolare attenzione non solo alle caratteristiche termofisiche dei componenti trasparenti e alla struttura principale dei telai ma anche ad aspetti apparentemente secondari quali, ad esempio, la scelta dei distanziatori nelle vetrate doppie o triple e l’accoppiamento geometrico fra superficie trasparente e telaio. L’analisi numerica, eseguita ai sensi della UNI EN ISO 10077-2 con un codice di calcolo per analisi termofluidodinamiche su alcuni telai di un infisso-pilota, mostra come anche limitate variazioni della geometria, o la scelta di materiali diversi per i distanziatori, porti a sensibili modifiche del campo termico nel telaio, con conseguenti significative variazioni dei valori di trasmittanza termica dell’intero infisso, ed arrivando a vanificare gli sforzi spesi per ottimizzare le parti che occupano la maggior parte della superficie dell’infisso stesso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.